MALPENSA – Su 800 voli, sono circa 150 quelli che sono stati cancellati fino adesso. Tra arrivi e partenze. Un primo bilancio dello sciopero di 8 ore di oggi – 15 luglio – che coinvolge piloti, equipaggi e personale di terra negli aeroporti di Malpensa e Linate. Mentre i sindacati Filt Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Ta tornano alla carica sui contratti scaduti da sei anni per chiedere i rinnovi.
Aeroporti semi-deserti
Gli aeroporti, in genere vivi e attivi per il via vai di passeggeri, oggi si presentano semi-deserti. Code ridotte al minimo, taxi liberi e a disposizioni dei presenti. Il tutto, nonostante sia un sabato di metà luglio, ovvero in altissima stagione. In ogni caso, restano attivi i voli continuità con Sardegna e Sicilia, oltre a quelli garantiti dell’Enac che è possibile ritrovare sul sito dell’ente.
Se Malpensa e Linate affrontano un “giorno anomalo” rispetto agli standard, la situazione della vicina Bergamo – a Orio al Serio – è quasi alla normalità. I voli cancellati risultano essere soltanto due sui 150 in programma, per il momento. Prosegue l’attività dello scalo, in un giorno prefestivo e in pieno periodo di vacanze.