Addio a Peo Albini, storico libraio di Legnano e fervido promotore di cultura

legnano libreria nuovaterra albini

LEGNANO – L’ultima volta lo abbiamo incrociato pochi giorni fa, al suo solito posto dietro le vetrine della sua libreria in via Giolitti. Lo sguardo rivolto alla scrivania, tutt’intorno gli alti scaffali pieni di colori e di pensieri, i locali in quel momento vuoti, complice il periodo di emergenza sanitaria. Con la mente, forse, rincorreva il prossimo incontro con l’autore, non in streaming ma dal vivo, come piaceva a lui, lì nella sua libreria un tempo in piazza San Magno, con le strette di mano, le domande dei lettori, gli autografi, le dediche, lo scambio dei contatti. Peo Albini (nella foto di SempioneNews)  è morto la scorsa notte per un arresto cardiaco nella sua casa a Oggiona Santo Stefano, dove viveva con la moglie, Fiorella. Il funerale si terrà martedì 15 dicembre alle ore 15.00 nella Basilica di San Magno, con diretta streaming sul sito della parrocchia.

In via Giolitti un punto di riferimento per la città

Eravamo stati suoi ospiti più volte, a presentare libri e ad assistere alle serate che vedevano protagonisti altri autori. L’esplodere dell’emergenza Covid aveva fatto saltare ogni programmazione, così l’ultimo appuntamento nella memoria rimane quello di un anno fa con Giacomo Agrati e la sua biografia della medaglia d’oro legnanese al valor militare Raul Achilli. Solo un anno ma sembra trascorso molto di più, considerato che nel frattempo ci ha lasciati anche lo stesso Agrati. I nostri libri avevano trovato spesso spazio nel posto d’onore, in vetrina, sempre ordinatissima, con i titoli divisi in settori in base al genere e all’argomento. Molto più di un negozio: “il Peo” ne aveva fatto un punto di riferimento culturale, un salotto letterario, un luogo di incontro e confronto su qualsiasi tema, titolo, autore. Di Albini si ricorda anche una breve esperienza amministrativa come assessore negli anni Novanta. Ma la sua vita e la sua professione, per oltre 70 anni, erano rimasti sempre i libri, da leggere e conoscere, vendere e consigliare, che si trattasse di romanzi, saggi, guide o fumetti. Un mondo di carta e di idee, una “Nuova Terra” promessa e coltivata con passione, ogni giorno, fino all’ultimo.

Il ricordo del sindaco Radice

«Ho appreso con molta tristezza oggi della morte di Peo Albini, una figura che ha veramente incarnato il ruolo del libraio, un dispensatore sapiente di buoni consigli per la lettura; buoni consigli per tutti, dai lettori più maturi fino a chi muoveva i primi passi fra le pagine». Così il sindaco di Legnano, Lorenzo Radice. «In giorni in cui i negozi, e fra questi le librerie, sono più frequentati per via dell’imminente Natale, parrà strano a molti non ritrovarlo dietro il banco della vendita con la simpatia e la competenza che io, come tanti legnanesi frequentatori della libreria che ha fatto nascere e crescere, ricordo nitidamente. Una persona come Peo, innamorato del suo lavoro, sta a dimostrare quale ricchezza rappresenti per la città il commercio di vicinato. Questa presenza, lungi dall’essere quella di una semplice attività economica, è finita per diventare una delle tante anime del tessuto sociale della nostra comunità, ancor più dopo aver promosso numerose occasioni di arricchimento culturale nelle serate in libreria. Certo di interpretare il sentimento dell’Amministrazione comunale nei suoi confronti, porgo le più sentite condoglianze alla sua famiglia».

Lutto per la cultura legnanese: scomparso lo storico e scrittore Giacomo Agrati

legnano albini libreria lutto – MALPENSA24