Sebastiano Esposito, è nata in casa Inter una giovane Stella

Sebastiano da Castellammare è la nuova stellina del calcio italiano. Il giovane Esposito, ancora 18 anni da compiere, ha fatto scintille alla prima di Champions League contro il Borussia. Con la sfrontatezza dei veterani, la cazzimma di chi ha tanta voglia di arrivare, il giovanotto ha dimostrato di avere stoffa. Tantissima. E parecchia personalità. Conte non ha avuto alcuna paura di buttarlo nella mischia, rinunciando a Lukaku. Il giovane Esposito, bloccato a Milano dopo l’infortunio di Sanchez, ha rinunciato volentieri alla convocazione al mondiale Under17 in Brasile per la serata di ieri. Il ragazzetto ha dato prova di essere un giocatore di spessore. Con un futuro tutto da scrivere. Luminoso come le stelle del calcio che conta. Si è esibito in un paio di giocate di altissima scuola. Prima l’elastico sul lato corto dell’area e poi il rigore procurato e sbagliato da Lautaro. Rigore tutto bravura e scaltrezza ai danni di un lupo di mare navigatissimo come Hummels. Velocità, intelligenza e qualità. Ma piedi per terra. Il ragazzo deve crescere con serenità senza l’ansia di dover dimostrare tutto rapidamente. Fare paragoni fuiriluogo è deleterio. Sentire ad esempio durante la telecronaca paragonare alcuni suoi gesti tecnici a Neymar e simili è una follia. E dunque il ragazzo non si faccia attirare troppo facilmente da fantascientifici accostamenti perché il mondo del calcio in un attimo ti proietta nello spazio e nello stesso nanosecondo ti rispedisce in una stalla se le cose poi non dovessero andare allo stesso modo.

Sebastiano Esposito Inter Malpensa24