SESTO CALENDE – Un tratto della via che collega Sesto Calende con Angera chiude per un mese. I lavori legati al progetto della nuova Marna si spostano sulla strada provinciale, dove verrà realizzato un sottopassaggio per unire la futura sede della Csck – e in generale la zona del lungofiume – con la sala civica e con il parcheggio che nascerà proprio sotto l’edificio. Un’operazione che, per motivi di sicurezza, ha portato a prendere provvedimenti legati alla viabilità. Dal 4 marzo – per quattro settimane – ci saranno nuove indicazioni e deviazioni per auto, mezzi pesanti, biciclette e anche pedoni.
Cambia la viabilità
Il progetto del sottopasso e il piano viabilistico per permetterne la realizzazione sono stati presentati questa mattina, 21 febbraio, in sala consiliare. Presenti il sindaco Giovanni Buzzi, con il comandante della polizia locale Monica Mastriani e la responsabile unica del procedimento Emanuela Cornacchia.
In ordine. Dalle 9.30 circa del 4 marzo, su via Remo Barbieri sarà vietato il passaggio di auto e pedoni a partire dall’incrocio di via Roma fino a quello con via Tortorino. In questo caso «viene tenuto conto anche dello spazio destinato alla sicurezza dei fruitori, oltre che dell’area di cantiere», ha spiegato il primo cittadino. E ancora: le auto che arrivano dal Ponte di ferro «potranno solo proseguire dritto», mentre quelle che arrivano da via Roma «potranno raggiungere il Sempione». Ma, chiaramente, non si può proseguire in direzione Angera. Come mostra la foto sotto:
Quindi, la soluzione: la deviazione prevede l’utilizzo del cavalcavia Marchetti per raggiungere il quartiere Abbazia, quindi costeggiare il cimitero e percorrere via Lombardia per raggiungere la parte di via Angera che resta aperta al traffico.
Via Angera, via Tortorino, i tir
E qui arrivano i divieti di via Angera. Tutti i mezzi che vengono da Sesto – pedoni compresi – non potranno circolare fino all’incrocio con via Tortorino. Ma vale anche per chi si muove in direzione opposta. Gli autocarri sopra le 3,5 tonnellate, infatti, non potranno passare: fatta eccezione per quelli destinati al quartiere Sant’Anna. Nello specifico: dall’intersezione di via Lombardia fino a quella con via Tortorino (fotto sotto).
E ancora: cartello di stop anche sulla ciclopedonale dal campeggio “La Sfinge” fino al Ponte di ferro. Fino alle misure prese per via Tortorino, dove i tir oltre le 3,5 tonnellate non potranno muoversi dalla rotonda di via Lombardia fino all’incrocio con via Angera.
Infine, gli ultimi provvedimenti per i camion che devono raggiungere Angera: Ha spiegato Buzzi: «Devono percorrere il cavalcavia, prendere via del Passero e poi scendere su via San Vincenzo».
Le due rotonde
Una volta che verrà realizzato il sottopasso in via Angera, cambierà anche la viabilità di ingresso e uscita dal nuovo parcheggio. Infatti verranno sfruttate le due rotonde: quella che verrà realizzata di fronte al Metropolis e quella che si trova tra via Roma e via Remo Barbieri, che verrà rivista con l’obiettivo di regolare meglio il traffico e garantire più sicurezza.