Settanta milioni dal Fondo strategico italiano. E ora Missoni guarda alla Borsa

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SUMIRAGO – E’una delle aziende che fanno la differenza sui mercati mondiali della moda: Missoni, casa madre a Sumirago, storia imprenditoriale che sinora ha fatto capo alla famiglia, a Rosita e Ottavio, i capostipiti da cui tutto è cominciato. Un marchio del fashion che non ha bisogno di essere presentato ma, come per tanti altri presidi dell’industria creativa italiana, è alla ricerca di corroboranti finanziari. Per non finire nelle fauci di qualche colosso estero, come purtroppo è spesso capitato in altri casi.

Le nuove quote societarie

Per evitare tutto ciò è stato annunciato l’ingresso nel capitale di Missoni del Fondo strategico italiano con una quota del 41,2 per cento. Si tratta di un’operazione che importa una somma di circa 70 milioni di euro che verranno immessi attraverso l’aumento di capitale. Il rimanente 58,8 per cento rimarrà sempre alla famiglia Missoni. A questo punto non è addirittura esclusa la quotazione in Borsa della società, una dei vanti del Made in Italy. Lo sguardo su Piazza Affari è destinato a rafforzare l’azienda sia in ambito finanziario sia sul mercato di un settore che nonostante tutto “tiene”. Del resto, il Fsi, di cui è amministratore delegato Maurizio Tamagnini, ha tra gli scopi quello di “sostenere la crescita e l’evoluzione delle imprese nei settori considerati strategici per il nostro sistema economico, attraverso l’apporto di risorse finanziarie in forma di nuovo capitale di rischio”. Per Tamagnini, l’obiettivo della partnership è di “valorizzare il potenziale dell’azienda con una espansione internazionale, l’allargamento dell’offerta di prodotto e lo sviluppo del canale retail. In sintesi, sosterremo la crescita”

Angela Missoni resta alla presidenza

fsi missoni modaAngela Missoni, la creativa della casa di Sumirago, rimarrà presidente della società. Accanto a lei, nel board, il fratello Luca e Giacomo Missoni. Rosita Missoni, la storica fondatrice dell’azienda, resterà presidente onorario. La vicepresidenza sarà invece retta da Michele Norsa, già alla guida di Ferragamo e partner industriale del Fondo strategico italiano. Afferma Angela Missoni: “La tre generazioni della famiglia Missoni, guidate da Rosita, sono felici di questo accordo con Fs, prestigioso e paziente investitore italiano con un network internazionale. E’ di particolare auspicio che questa partnership sia conclusa nell’anno del nostro 65esimo anniversario. Siamo molto orgogliosi che Missoni entri in questa nuova fase, che salvaguarda l’unità familiare e il Dna del nostro brand. Confido che, con il supporto di Fsi e la visione strategica di Michele Norsa, saremo in grado di guidare questo prezioso gioiello familiare in un luminoso futuro”.

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