SAN GIORGIO SU LEGNANO – La Giunta regionale della Lombardia ha approvato, su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo, uno stanziamento di quasi due milioni di euro finalizzati alla bonifica di siti contaminati sul territorio regionale. Fra gli interventi finanziati, la messa in sicurezza e bonifica dell’area dell’ex Cromatura Moderna Snc di Colombo Mario (oggi Chico Srl). Da non confondere con la Cromatura Moderna Srl, realtà imprenditoriale confinante e che nulla ha a che fare con la vicenda, anzi è stata promotrice dell’iniziativa della Regione. L’area in questione si trova a cavallo dei comuni di San Giorgio su Legnano e Villa Cortese: si tratta di una zona contaminata per cui è stato avviato il procedimento amministrativo volto alla bonifica e messa in sicurezza della falda sotterranea. Il finanziamento riconosciuto al Comune di San Giorgio ammonta a 73.200 euro per la redazione del progetto di bonifica e il monitoraggio dello stato della contaminazione.
Altri interventi finanziati nelle province di Milano e di Varese
A Rho sono stati finanziati interventi di messa in sicurezza delle acque sotterranee nel sito dell’ex Chimica Bianchi. In provincia di Varese, interventi di completamento della caratterizzazione ambientale, smaltimento rifiuti e messa in sicurezza dell’area dell’ex conceria Fraschini, nei comuni di Brenta e Cittiglio. Nel primo comune si tratta dell’area occupata dai fabbricati produttivi dell’ex conceria, mentre nel territorio di Cittiglio l’area è interessata dallo stoccaggio dei fanghi di conceria ed è stata poi utilizzata dalla ex società Acquatech, che vi ha realizzato un impianto di smaltimento di rifiuti liquidi. Il finanziamento richiesto dal Comune di Brenta riguarda il completamento della caratterizzazione del sito e lo smaltimento dei rifiuti presenti, per un totale di 760.000 euro.
Cattaneo: «Notevole incremento delle bonifiche, 2.200 in Lombardia»
«Lo stato degli interventi di bonifica in Lombardia – osserva Cattaneo – negli ultimi anni ha evidenziato un’intensa attività sia dal lato dell’amministrazione pubblica sia da quello dei privati. A dicembre 2018 si possono contare 2.194 siti bonificati con un incremento del 57% nel periodo dal 2012 al 2018. Con il nuovo piano di gestione dei rifiuti e delle bonifiche, la priorità per Regione Lombardia è l’individuazione delle criticità presenti sul territorio e il loro risanamento, promuovendo la rigenerazione delle aree degradate, nel rispetto della sostenibilità ambientale».