Nuova Lidl di Somma, vittoria al Tar per la rotonda sul Sempione 

Nuova Lidl Somma Lombardo

SOMMA LOMBARDONuova Lidl, davanti al Tar di Milano il Comune di Somma Lombardo ha vinto il ricorso presentato dalla società Visco Gilardi che contestava la cessione di una parte del terreno di sua proprietà per consentire la realizzazione della nuova rotonda sul Sempione, quella che dovrebbe agevolare l’accesso alla futura struttura di vendita.

La sentenza 

Il Comune di Somma Lombardo si è costituito in giudizio, deducendo, oltre all’infondatezza nel merito del ricorso, la sua tardività, e l’inammissibilità per difetto di legittimazione. Si è costituita in giudizio anche la Somma Lombardo Real Estate, ovvero la società che sta portando avanti il Piano attuativo per la realizzazione della nuova Lidl e del nuovo complesso commerciale all’ingresso della città, chiedendo persino la condanna della Visco Giraldi al risarcimento dei danni correlati alla iniziativa giudiziale, quantificati in 2 milioni di euro. La richiesta di rimborso non è stata accolta, ma i giudici hanno comunque rigettato il ricorso in quanto gli atti contestati «non recano una lesione attuale alla ricorrente, perché nulla dispongono con riferimento alle aree di sua proprietà». Secondo il Tar si tratta infatti di «un mero atto endoprocedimentale che, se del caso, assumerà carattere lesivo – e potrà essere oggetto di gravame, unitamente all’atto che ha dichiarato la conformità urbanistica dell’opera – allorché l’amministrazione comunale avrà adottato un provvedimento ablatorio».

Ora avanti 

E’ evidente che il ricorso al Tar abbia dilatato i tempi di realizzazione dell’intervento, tanto che gli investitori avevano anche chiesto la condanna – anche questa respinta dai giudici – della Visco Gilardi per lite temeraria. Ora l’iter per la Nuova Lidl può ripartire e anche dal Comune si augurano possa essere la volta buona. «Noi siamo disponibili ad aprire un tavolo di confronto per chiudere la vicenda, perché gli atti del Comune, e i giudici lo hanno confermato con questa sentenza, oltre a essere corretti sono stati fatti in modo trasparente e coinvolgente», commenta l’assessore all’Urbanistica Francesco Calò. «Invito dunque la proprietà dei terreni a confrontarsi con il proponente e chiudere una vicenda che secondo me ha tutti gli elementi per concludersi positivamente».

Somma nuova lidl sentenza – MALPENSA24