SOMMA LOMBARDO – «Un problema mai affrontato e nessuna risposta data? Resto perplesso. Anche perché è già stata predisposto l’impegno di aumentare a cinque passaggi settimanali per le pulizie in palestra». Così l’assessore allo Sport, Edoardo Piantanida Chiesa, prova a fare chiarezza sulle condizioni del Palasomma dopo le critiche dell’Asd Nelson Basket. L’associazione sportiva ha sollevato il caso, sostenendo che «lo stato di pulizia e trattamento del parquet è inesistente». Ecco perché l’esponente della giunta Bellaria ripercorre i passi su quanto fatto nei confronti della struttura, tra sopralluoghi e provvedimenti per le associazioni.
La cronostoria
Intanto, la premessa è che «non mi è mai arrivata nessuna comunicazione», dice l’assessore. Riferimento che va alla lettera della Nelson Basket, indirizzata – fra gli altri – a Piantanida. Quindi, la ricostruzione dell’ultimo mese: «Il 10 febbraio abbiamo fatto una riunione con tutte le società che utilizzano la palestra per discutere delle pulizie». Tra cui la Nelson Basket e la dirigenza di Spes, la municipalizzata che ha in gestione gli impianti sportivi comunali in città. «Durante la riunione abbiamo constatato che il problema era dovuto principalmente al fatto che il personale Ata scolastico, per questioni interne, ha deciso di non eseguire più il servizio di pulizia». Ricordando che il Palasomma è frequentato da circa 300 ragazzi ogni giorno. Da qui, la richiesta di «maggior controllo», seguito da un sopralluogo: il 13 febbraio. «Io stesso ho ritenuto sottolineare che, in caso di necessità, resta la garanzia da parte nostra: piena disponibilità ad aumentare il capitolo pulizie tramite Spes». Poi, un nuovo sopralluogo («con una rappresentante della pallavolo, ma nessuno della Nelson») che ha avuto come risultato «un lavaggio completo delle pavimentazioni». A chiudere, il 25 febbraio: «Una delegazione del Nelson è stata ricevuta da me e dal sindaco (Stefano Bellaria, ndr) a cui sono state date rassicurazioni: con i tempi di una pubblica amministrazione avremmo aumentato il capitolo».
I provvedimenti
Nel frattempo, i passaggi per le pulizie sono passati «da tre a cinque alla settimana», spiega Piantanida Chiesa. «Con una cambio degli orari, al pomeriggio. In modo che ogni società, al suo arrivo, possa avere la palestra pulita». Cenni anche al piano delle tariffe, «che sono uguali dal 2013: non sono mai state toccate, nonostante gli ultimi noti rincari delle utenze». E ancora: «Dal Palasomma alla piscina comunale: la nostra amministrazione ha provveduto a migliorare gli impianti con oltre un milione di euro di investimenti». Senza dimenticare che «abbiamo accolto le richieste per la diminuzione dei costi per gli under 14». Infine, durante, la pandemia, «non abbiamo chiesto il pagamento di alcuna tariffa ai fruitori delle palestre».
Ora la questione verrà affrontata anche in consiglio comunale, attraverso un’interrogazione della Lega: «Giusto parlarne anche in aula – conclude l’assessore – perché può essere utile per informare i cittadini. Di certo, non è il modo giusto per risolvere il problema, visto che troppo spesso il rischio è di enfatizzare e strumentalizzare».