SOMMA LOMBARDO – È Ravo mania. Il murales di 30 metri realizzato da Andrea Mattoni sulla parete di un palazzo sul Sempione regala a Somma Lombardo una passerella dietro l’altra. Succede a livello internazionale, arrivando su una delle pagine di street art più note negli Usa. Ma se ne parla anche in Italia, trovando spazio sul quotidiano Repubblica. Fino a incassare l’applauso del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana. «Attestazioni di stima e rispetto», dice il sindaco Stefano Bellaria. Che punta a rendere la Città dei Tre Leoni «una sorta di Arcumeggia del 21esimo secolo».
Ravo conquista Fontana e gli Usa
Ci sono volute 120 bombolette spray, per circa una settimana di lavoro. Il risultato è un particolare della Annunciazione del Cerano – conservato nel Castello Visconti di San Vito – che toglie il fiato, il più grande lavoro che Ravo abbia realizzato in Europa. E se ne sono accorti tutti. «Prima la pagina Instagram più autorevole degli urban artist americani», ricorda Bellaria. Poi i quotidiani nazionali e Regione Lombardia («Complimenti», il commento del governatore Fontana). «Un progetto portato avanti dall’amministrazione comunale sommese – prosegue il primo cittadino – frutto di una precisa volontà: rendere maggiormente fruibili le numerose opere d’arte presenti nel territorio e migliorare, in questo modo, la nostra città» (sotto, Ravo al lavoro per realizzare il murales: video dalla pagina Instagram dell’artista).
«La bellezza salverà il mondo»
Il ringraziamento va a Ravo e ai writer «che stanno contribuendo a rendere più bella Somma». Anche perché Bellaria non ha dubbi sul risultato. «Le opere sono apprezzate: lo abbiamo visto sui social, oltre che dalle molte persone che in queste settimane si sono fermate sia ad ammirare gli artisti mentre le lavoravano sia ora che sono terminate». Quindi si apre una nuova parentesi: promuovere il bello, sostenere la cultura e far rivivere la grande arte. «Continueremo così, per rendere la nostra amata Somma ancora più bella e più luminosa». Una sfida che il sindaco decide di raccogliere, prendendo spunto dalle parole del principe Myškin ne L’idiota di Dostoevskij: «Se è vero che la bellezza salverà il mondo, piace pensare che un piccolo pezzettino di merito andrà anche a Somma Lombardo».