Sostenibile e smart: l’Ordine degli Ingegneri disegna la Varese del futuro

La presentazione dell'evento nella sede dell'Ordine degli Ingegneri: a sinistra la presidente Guarnerio

VARESE – Le sfide della sostenibilità nella Varese del futuro saranno al centro dell’evento di formazione annuale promosso dall’Ordine degli Ingegneri, in programma venerdì 5 maggio. “Ingegno Varese 5.0” il titolo dell’appuntamento che debutta con la sua prima edizione (nel video sotto la presentazione). Ma nel domani della città giardino c’è anche una nuova vocazione da disegnare, con una città più smart e che sappia sfruttare al meglio l’orbita della vicina metropoli Milano.

La città che cambia in modo sostenibile

L’evento di venerdì sarà dunque una “prima” importante voluta dal nuovo consiglio dell’Ordine, che si è rinnovato lo scorso luglio, sotto la guida della presidente Giulia Guarnerio. «Si ripeterà a cadenza annuale per i nostri quattro anni di mandato – spiega la numero uno degli ingegneri varesini – vogliamo affrontare temi di estrema attualità rivolti alle oltre cento forme di ingegneria che comprende il nostro ordine». Un evento trasversale che metterà al centro diverse tematiche in questo appuntamento d’esordio. Nella sessione del mattino si parlerà di ambiente e territorio, mentre il pomeriggio sarà dedicato all’avanzamento tecnologico. Temi che colgono spunto dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

I consigli dei professionisti

Ingegno Varese 5.0 ha un forte sguardo verso il futuro, come dice lo stesso nome. «Con 5.0 abbiamo indicato la volontà di essere al passo con lo sviluppo tecnologico e addirittura di anticiparlo», ha detto la presidente. Un appuntamento che cade in un momento di grandi cambiamenti in città sul piano urbanistico, con il percorso per il rinnovamento del Pgt che ha preso da poco il via. L’Ordine degli Ingegneri non può dunque far mancare il proprio contributo, lanciando alcune suggestioni e indicazioni al mondo amministrativo. La sfida dei prossimi anni è particolarmente importante per Varese, che da un lato ha una metropoli come Milano a cui avvicinarsi e dall’altro deve trovare una sua vocazione definita. «Gli spunti che portiamo, anche tramite questo incontro, sono principalmente due – osserva Guarnerio – l’importanza di puntare su una città sempre più connessa, una smart city, e la formazione di comunità energetiche rinnovabili».

Anche una futurologa tra i relatori

L’evento formativo annuale dell’Ordine degli Ingegneri si terrà venerdì 5 maggio all’Unahotels di Varese. Quattro gli interventi della sessione mattutina (moderata da Luigi Bignami): Paolo Pileri del Politecnico di Milano sul consumo di suolo e Metrogramma Milano sul tema della rigenerazione, quindi Fabio Bandera di Alfa sull’emergenza idrica e Paolo Valisa del Centro Geofisico Prealpino sul clima che cambia. Il pomeriggio si aprirà con il comandante provinciale della Guardia di Finanza Crescenzo Sciaraffa, sul contrasto delle Fiamme Gialle agli illeciti in tema di bonus edilizi. I docenti di Liuc e Insubria Luca Mari e Daniele Cassani parleranno di intelligenza artificiale e innovazione. A chiudere l’intervento della futurologa Valentina Boschetto Doorly sul tema “megatrends a confronto”. Coordinatore Federico Morgantini. Qui il programma completo.