BUSTO ARSIZIO – Ci sono volute le idrovore di Alfa, la società provinciale che gestisce il servizio idrico integrato, per liberare dall’acqua il mini-sottopasso di via Morelli, che collega Busto Arsizio alla stazione ferroviaria di Castellanza, rimasto a lungo allagato e impercorribile per le forti piogge dei giorni scorsi. Un intervento sollecitato dal sindaco di Busto Emanuele Antonelli per rispondere all’indignazione dei cittadini sui social per i disagi causati dal sottopasso allagato.
L’appello del PD di Busto
Ma per il Pd di Busto Arsizio non bastano le soluzioni tampone: «Proprio per evitare situazioni come questa anche ultimamente come gruppo consiliare del PD abbiamo sollecitato una presa di posizione forte del Comune, che infatti è arrivata da tutta l’aula consiliare contro il progetto del raccordo a Y e a favore della ultimazione dei lavori del sottopasso di via Morelli che giace incompiuto» ricorda Valentina Verga, consigliere comunale del Partito Democratico. «Visto quello che è successo e che verosimilmente riaccadrà ogni volta che pioverà un po’ di più del solito, il tema è sempre più attuale e cittadini ci chiedono risposte – insiste Verga – al di là e oltre lo spreco di soldi pubblici di fare un’opera che ormai è superata e l’imbarazzo di dover constatare che un’opera praticamente quasi pronta rimane inutilizzata, spero che qualcuno più in alto possa accogliere questo appello che viene dal territorio». Insomma, l’unica soluzione è lo stralcio del nuovo raccordo e il completamento del “sottopasso fantasma” che renderebbe definitivamente superato l’attuale mini-sottopasso di via Morelli.