VARESE – Tre città – Busto Arsizio, Laveno Mombello e Varese – ospiteranno cinque serate e dieci (due per sera, alle 20.45 e alle 21.45) tra atleti e professionisti legati al mondo dello sport che racconteranno le loro esperienze, le loro storie e presenteranno i loro ultimi libri: il tutto con l’obiettivo di promuovere i valori dello sport, quali impegno, salute e fair play. Dopo l’anteprima online con Alessia Zecchini e il suo “Apnea: viaggio nelle profondità del corpo e dell’oceano – Per affrontare l’impossibile ogni giorno” oggi, martedì 6 settembre, alle 20.45 prende ufficialmente il via con Silvia Salis e Alberto Rimedio la prima edizione di “SportivaMente – il Festival dei libri sportivi”.
Un distretto culturale dello sport
La provincia di Varese ospiterà fino a sabato la nuova iniziativa targata Territori, Cuadri e MoreNews (con i suoi giornali online VareseNoi e L’InformazioneOnline) dedicata alla promozione di cultura e sport, due settori fondamentali e complementari per lo sviluppo delle persone e del territorio. Non solo: SportivaMente vuole anche favorire lo sviluppo del territorio, portando Varese a diventare un vero e proprio distretto culturale dello sport.
Quello che il festival si propone di diventare è un appuntamento annuale, accessibile a tutti, con un forte appeal per le nuove generazioni e dal forte impatto anche dal punto di vista relazionale, economico, turistico e, ultimo ma non meno importante, intellettuale; un’occasione per promuovere l’educazione allo sport attraverso la condivisione di storie, riflessioni ed esperienze incentrate sulla salute, sulla diversità e sul fair play.
In ognuna delle cinque serate divise tra Varese, Busto Arsizio e Laveno Mombello sono previste due presentazioni, in cui l’autore e/o il campione soggetto del libro si racconteranno al pubblico che potrà interagire con domande e interventi fino agli immancabili selfie finali e firmacopie.
Il programma
SportivaMente è organizzato dall’associazione culturale Territori in collaborazione con l’associazione culturale Cuadri e il gruppo editoriale MoreNews, con il patrocinio dei Comuni di Busto Arsizio, Laveno Mombello e Varese, oltre a Coni Lombardia e Sport & Salute, Panathlon Varese e Malpensa, Polha Varese. Il festival è sostenuto da Camera di Commercio e Varese Sport Commission, Acqua Valmora, Sirio – Centro Medico Polispecialistico, Concessionaria G&G Renault Paglini e Stamperia Olonia. L’appuntamento, inoltre, è realizzato in partnership con le società sportive Pallacanestro Varese e Aurora Pro Patria. Qui di seguito sono indicati i vari appuntamenti della rassegna:
6 settembre, Busto Arsizio, piazza Vittorio Emanuele II
20.45 – Silvia Salis, vicepresidente Coni, con “La bambina più forte del mondo”, Salani
21.45 – Alberto Rimedio, cronista Rai e conduttore di trasmissioni sportive con “Euro 2020 – Wembley si inchina all’Italia”, Diarkos
7 settembre, Busto Arsizio, Mizar Park
20.45 – Sergio Pellissier, ex calciatore e dirigente sportivo italiano, con “Ho fatto 31. Sergio Pellissier. Vita, porte e miracoli” di Matteo Renzoni, Absolutely Free
21.45 – Claudio Rossetto, responsabile velocità della Nazionale di nuoto italiana, con “Totalmente Nuoto”, Calzetti & Mariucci
8 settembre, Varese, piazza Monte Grappa
20.45 – Dan Peterson, giornalista, commentatore televisivo ed ex allenatore di basket con “Tutto il basket di Dan Peterson”, Centauria
21.45 – La mental coach Nicoletta Romanazzi con “Entra in gioco con la testa”, Longanesi
9 settembre, Laveno Mombello, piazza Caduti del Lavoro
20.45 – Mike Maric, ex campione olimpionico, ora medico e coach di molti campioni olimpici, con “Respirazione e high performance”, Calzetti & Mariucci
21.45 – Francesca Porcellato, campionessa paralimpica con quattordici medaglie, e Matteo Bursi con il libro “La rossa volante”, Baldini+Castoldi
10 settembre, Varese, piazza Monte Grappa
20.45 – Vincenzo Mangiacapre, pugile campione olimpico, e Andrea Mercurio con il “Senza guardia”, Baldini+Castoldi
21.45 – Maxime Mbandà, rugbista italiano e cavaliere al merito della Repubblica italiana per il suo impegno durante la pandemia, con “Fuori dalla mischia”, Piemme
