Tragedia del Mottarone, svolta nelle indagini: c’è il primo indagato. Interrogatori in corso

stresa forchettone

STRESA – Per la tragedia della funivia Stresa-Mottarone c’è almeno un primo indagato. Svolta nelle indagini sulla strage che domenica 23 maggio è costata la vita ad almeno 14 persone. Nelle prossime ore potrebbero essercene altri. Alcuni dipendenti della società che gestisce l’impianto della funivia del Mottarone sono stati convocati per essere sentiti dai carabinieri di Stresa e sono poi stati raggiunti da almeno due legali. Uno di loro è stato formalmente iscritto. L’ipotesi dell’errore umano prende sempre più corpo. 

Ipotesi errore umano

Dai primi accertamenti, sembrerebbe che uno dei freni della cabina della funivia non abbia funzionato, forse per colpa di una dimenticanza. La svolta è arrivata in serata di oggi, martedì 25 maggio: sei dipendenti delle Ferrovie del Mottarone, la società che ha in gestione l’impianto, erano nella caserma dei carabinieri di Stresa per essere interrogati.  C’è il giallo del “forchettone” ripreso da alcune telecamere da spiegare. E’ una piastra metallica, pesa cinque chili, e non doveva essere lì. Se le cause dell’incidente alla funivia del Mottarone sono ancora da accertare, una foto (immagine in copertina) potrebbe chiarire il perchè non hanno funzionato i freni d’emergenza: in una delle immagini della cabina accartocciata scattata dai Vigili del Fuoco si vede un pezzo di acciaio rosso tra il groviglio di cavi e che potrebbe essere quello che in gergo si chiama ‘forchettone’.

Il giallo del “forchettone”

Si tratta di una piastra di metallo che viene inserita manualmente nella parte alta del carrello della cabina dove ci sono le rulliere e che viene utilizzata per tenere forzatamente in posizione aperta proprio i freni di emergenza.  Servono per esigenze di manutenzione o prove di carico  della linea. Il forchettone, se verrà confermato che di quello si tratta, non doveva dunque stare lì. Generalmente si trovano nelle stazioni di arrivo e partenza e vengono messi manualmente, non sono pezzi “organici” delle cabine.

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