AGROPOLI (SA) – Finisce ad un passo dal podio la corsa della squadra Under 19 della Unet e-work Busto Arsizio alle finals del campionato nazionale di categoria. La squadra di coach Lorenzo Pintus, rinforzata dalla campionessa del mondo Sofia Monza, conclude il proprio cammino in quarta posizione. Il trofeo, nemmeno a dirlo, va all’Imoco Conegliano che sconfigge in finale il Volleyrò Casal de’ Pazzi, campione uscente con in panchina all’epoca proprio Pintus, e bissa i successi della prima squadra di Wolosz ed Egonu.
Il cammino della Uyba alle finals
Nell’opener della manifestazione le baby farfalle sono costrette a sudare le fatidiche sette camice per avere la meglio sulla compagine veneta del Vega Fusion Team per 3-2 (25-20, 28-30, 25-27, 25-22, 15-13). Avanti di un set le biancorosse cedono i successivi ai vantaggi ma trovano la forza di ricompattarsi e prendersi la vittoria al tie break. Nella seconda sfida del girone eliminatorio a tre squadre, Bulovic e compagne non soffrono troppo contro il Wecondor Catania: il 3-0 ( 25-19, 25-18, 25-23) consente di chiudere al primo posto il proprio raggruppamento e di accedere alle semifinali. Pintus ritrova il suo passato: la corazzata Volleyrò ha vinto le ultime sei edizioni del torneo scudettato (all’epoca era Under 18) prima dell’interruzione per la pandemia. Nella formazione laziale, tra l’altro, ci sono ben otto neo campionesse del mondo (sommando a queste Sofia Monza e le tre ragazze di Conegliano, tutta la nazionale era presente al vernissage campano). Senza cercare giustificazioni, le bustocche lottano alla grande e fanno loro il primo set ai vantaggi ma alla distanza si devono arrendere alla superiorità delle rivali: 1-3 (28-26, 14-25, 17-25, 14-25). Nella finale di consolazione la Uyba incrocia la squadra del Sassuolo che vanta in squadra il potenziale crack Antropova, un’opposto altissimo (202 centimetri) che tanto per intenderci con la Futura al Pala San Luigi in A2 segnò 28 punti. Il punteggio finale recita 1-3 (17-25, 25-20, 20-25, 21-25) e porta in dote “solo” la medaglia di legno.
Uyba quarto finals – MALPENSA24