LUINO – Sono iniziate le attività didattiche organizzate dalla Comunità Montana Valli del Verbano. Gli appuntamenti formativi sono dedicati agli studenti delle scuole dei 32 comuni del territorio. Il numero delle iniziative è stato ampliato rispetto agli anni scorsi, grazie anche all’impiego di nuove risorse nell’organico dell’ente montano, che hanno reso il calendario degli appuntamenti più ricco ed eterogeneo.
Temi e numeri
Educazione ambientale ed ecologica, scoperta del passato storico ed archeologico, studio della biodiversità e delle tradizioni manifatturiere e poi le arti visive, la musica e la letteratura sono solo alcune delle materie di studio che gli alunni affronteranno da ottobre a giugno. Circa 390 uscite, 10 musei coinvolti insieme ad altri luoghi della cultura, 10 istituti comprensivi, 400 classi, 10 figure specializzate tra personale dell’ente e operatori culturali e 8000 alunni. Sono questi i numeri delle attività didattiche della Comunità montana, che si avvalgono del contributo dei volontari, dei gruppi di Protezione civile, delle Guardie ecologiche volontarie e della collaborazione di Econord per quanto riguarda i laboratori a tema. Un impegno dell’ente che può essere reso effettivo solamente con la massima collaborazione dagli insegnanti che a loro volta potranno rielaborare l’esperienza in percorsi formativi propri.
Collaborazione con le scuole
Nell’iniziativa è coinvolto per la prima volta il Centro di formazione pofessionale di Luino, mentre si conferma la collaborazione tra Comunità montana, scuole, realtà imprenditoriali, associazioni culturali e cooperative. «È un progetto che ha raccolto tante adesioni, ogni anno scolastico in aumento; indice del suo apprezzamento – commenta l’assessore all’istruzione della Comunità montana Marco Fazio – anche questa volta il personale docente ha dimostrato il proprio interesse con entusiasmo; confidiamo che la risposta degli studenti sia la medesima. L’Ente è impegnato nell’offrire il meglio delle esperienze didattiche e il nostro obiettivo è riuscire a far conoscere il territorio. Un grazie va ai volontari, come ad esempio le Guardie Ecologiche e quelli della Protezione Civile, il loro è un contributo fondamentale. Ringrazio anche tutti gli insegnanti che ci aiuteranno nell’ottima riuscita di ogni singolo appuntamento e, infine, il personale dell’Ente, specialmente le nuove risorse entrate in organico; daranno un contributo decisivo».
valli del verbano scuola – MALPENSA24