VARESE – Con un provvedimento firmato dal vicario del questore, Carlo Mazza, è stata immediatamente chiusa una macelleria di via dei Mille a Varese. Le precarie condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza hanno spinto la polizia a muoversi con urgenza.
Carne malconservata
Dagli accertamenti è emerso che la macelleria non era ancora in possesso delle dovute autorizzazioni sindacali. Ma non solo. Accanto a una situazione di generale degrado dell’ambiente, caratterizzato dalla presenza di bombole di Gpl non correttamente conservate e rifiuti all’interno delle celle frigorifere, è stata rilevata la cattiva conservazione di una grossa quantità di carne (oltre 100 chilogrammi) di cui è stata disposta la distruzione immediata.
Il titolare sarà segnalato all’Autorità Giudiziaria per le violazioni accertate di carattere penale. Nei suoi confronti sono state altresì elevate sanzioni amministrative per circa 6.000 euro.
Controlli dei locali etnici
Ulteriori controlli sono stati programmati nelle prossime settimane, disposti con apposita ordinanza dal vicario. Vedono l’impiego congiunto sul territorio di pattuglie della polizia di Stato, della polizia locale e del personale sanitario e veterinario di Ats Insubria.
Principali obiettivi dei servizi disposti i locali etnici del centro cittadino, spesso al centro di problematiche di ordine e sicurezza pubblica in ragione della presenza di assembramenti di persone fino a tarda notte. I controlli prevedono l’identificazione delle persone, la verifica del rispetto delle normative attinenti alla sicurezza dei luoghi di lavoro e la salubrità dei generi alimentari venduti.