VARESE – «Anche se è incentrato sulla soluzione di un mistero “Nessuno” non è esattamente un giallo, consiste più in un’inchiesta». Così Ernesto Masina, scrittore di Varese, ha parlato del suo ultimo libro, che sabato 17 giugno ha presentato al salone San Luigi del vecchio convento della Brunella.
«Come sempre è ambientato in Valcamonica, a Breno, paese dei mie avi. Sono arrivati a sei i miei romanzi con protagonista don Arlocchi, coadiutore del parroco del paese: un personaggio molto amato dai miei lettori che grazie alla sua bontà, alla sua arguzia e alla sua grande fede arriva a risolvere i casi in modo insperato».
La morte prematura dei genitori designa Bortolo Pelamatti come erede di una cospicua e misteriosa fortuna, ma c’è un ostacolo imprevisto: per Stato e Chiesa non è nessuno, il ragazzo non è mai stato iscritto all’anagrafe né è mai stato battezzato. Ancora una volta e suo malgrado sarà il religioso creato da Masina, tra mille peripezie, a scoprire il perché. «“Nessuno” è stato messo su carta a inizio 2023», ha raccontato l’autore. «L’ho scritto in una ventina di giorni: quando mi siedo al computer è perché ho già dentro tutto il romanzo. Ora sto completando tre gialli, di cui due avranno per protagonista don Arlocchi».