VARESE – Aveva rotto i vetri di un’auto in sosta in via Sanvito a Varese per frugare nell’abitacolo, ed era stato arrestato poco dopo aver preso di mira un secondo veicolo. Fatti che risalgono allo scorso 25 febbraio e per i quali il responsabile, un uomo di 53 anni, è stato condannato dal tribunale della città a 3 anni e 6 mesi di reclusione, e a 1.000 euro di multa.
L’arresto
L’uomo, con problemi di tossicodipendenza, era stato arrestato dai poliziotti della squadra volanti, allertati da un collega in borghese che aveva assistito alla scena. All’arrivo degli uomini in divisa il 53enne aveva reagito con violenza, cercando di colpire alla testa uno dei poliziotti, usando la chiave inglese già impiegata per danneggiare l’auto in via Sanvito e poter mettere le mani su alcune monete presenti nel mezzo, per un totale di 5 euro.
Per questa ragione, oltre alle accuse di rapina e tentata rapina era stato denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale. Attualmente l’uomo si trova in carcere.