Varese, vaccinati 150 anziani. Asst si scusa per i disagi: «Ma non venite in anticipo»

VARESE – È partita anche a Varese la fase “1-ter” della campagna vaccinale anti-Covid: in meno di due ore all’ospedale di Circolo sono stati vaccinati 150 anziani con più di 80 anni di età. Dalla direzione dell’ASST Sette Laghi arrivano le «scuse, per i disagi verificatisi all’avvio dell’attività», ma anche «un ringraziamento ai tanti, vaccinandi e accompagnatori, che hanno dimostrato comprensione e riconoscenza nei confronti degli operatori» impegnati. E una promessa: «Da marzo sarà attivo un nuovo grande centro vaccinale a Bizzozzero», in via Monte Generoso, negli spazi messi a disposizione dall’Università dell’Insubria.

Le scuse per i disagi

ASST Sette Laghi parla di «grande prova da parte di tutto il personale» e cerca di dribblare le polemiche per le code e gli assembramenti al freddo degli anziani over 80 convocati per la prima giornata di somministrazioni del vaccino Pfizer, negli spazi al piano terreno del padiglione centrale dell’ospedale di Circolo di Varese. «La Direzione aziendale – si legge in una nota di ASST Sette Laghi – tiene innanzitutto a scusarsi per i disagi verificatisi all’avvio dell’attività, ma al contempo esprime il proprio ringraziamento ai tanti, vaccinandi e accompagnatori, che hanno dimostrato comprensione e riconoscenza nei confronti degli operatori che, questa mattina, ancora una volta, hanno saputo dare il massimo, permettendo, in meno di due ore, di vaccinare 150 anziani». Alle 10 le vaccinazioni sono proseguite per i professionisti compresi nella fase 1 bis: operatori di RSA e RSD, farmacisti, dentisti e medici non convenzionati con il SSR.

Raccomandata la puntualità

La direzione dell’azienda sanitaria territoriale ritiene «importante ricordare a tutti i vaccinandi che è fondamentale giungere all’appuntamento rispettando l’orario di convocazione, evitando un eccessivo anticipo, e che non bisogna presentarsi con più di un accompagnatore, salvo situazioni particolari». Inoltre, prosegue la nota, «per migliorare ulteriormente l’organizzazione dei percorsi in vista dell’avvio della fase 2 della campagna vaccinale, da inizio marzo sarà attiva una nuova sede a Bizzozzero, in via Monte Generoso, messa gentilmente a disposizione della nostra azienda, in comodato d’uso gratuito, dall’Università dell’Insubria: essa offrirà spazi ancora più ampi e consentirà un’organizzazione più funzionale».

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