Il 7% dei varesini vive all’estero: sono 67mila, più del doppio rispetto al 2006

varesini residenti estero
L'area delle partenze del T1 di Malpensa: da qui molti residenti in provincia "spiccano il volo" verso l'estero

VARESE – Sono 67mila i varesini che si sono trasferiti all’estero e che risultano essere iscritti all’Aire (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero). Il numero emerge da un’elaborazione realizzata dall’Ufficio studi e statistica della Camera di Commercio di Varese su dati del Ministero dell’Interno. Quello che colpisce di più è l’aumento costante negli ultimi 16 anni: da allora il dato è più che raddoppiato.

Crescita continua

L’ultimo aggiornamento disponibile è quello relativo alla fine del 2022, quando i varesini all’estero risultavano per la precisione 67.010. Rispetto all’anno precedente la crescita è stata del 3%, mentre se si fa un confronto con il dato del 2006, quando i varesini all’estero erano solo 33mila, l’aumento percentuale è stato addirittura del 102% (nel grafico qui sotto l’andamento registrato anno per anno).


Varese trentesima

Il dato provinciale colloca Varese al trentesimo posto tra le province italiane con maggior numero di residenti all’estero: sul podio ci sono Roma, Cosenza e Milano. Se però lo stesso dato viene ponderato sulla base della popolazione la provincia dei laghi si pone solamente al 69° posto nella graduatoria delle 107 province italiane, guidata da Enna dove più di una persona su due ha lasciato l’Italia. L’incidenza dei varesini residenti all’estero è del 7,6% sul totale della popolazione della provincia, che a fine 2022 ammontava a 879.731 unità.

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