GALLARATE – Il terzo tentativo è andato a segno. C’è un gestore per il chiosco di Parco Bassetti, realizzato dal Comune di Gallarate (in base ai risultati del bilancio partecipato) per rilanciare l’area verde di via Carlo Noè. Si tratta di Souper Sisters, società con sede a Cardano al Campo e con rappresentante legale Simona Morciano.
Il terzo bando
Se il primo bando andò a vuoto a causa delle condizioni economiche giudicate troppo onerose per gli operatori privati e il secondo venne “boicottato” dall’emergenza Coronavirus allora ai massimi livelli d’allerta, il terzo dimostra che nel settore del food&beverage è tornata una sufficiente dose di fiducia, tale da convincere dei giovani imprenditori a scommettere sul polmone verde di Gallarate come luogo di ritrovo e di socializzazione. Si sono notevolmente abbassate anche le pretese economiche del Comune, passate da 15mila euro all’anno di canone e minimo un 10% sul fatturato come condizioni a base d’asta nel primo tentativo di aggiudicazione risalente allo scorso novembre a un affitto annuo di poco superiore ai 5mila euro.
L’appalto di concessione
L’appalto di concessione è stato assegnato mediante procedura negoziata con invito rivolto a 12 operatori economici. A Palazzo Borghi è pervenuta in tempo utile un’unica offerta valutata dalla Commissione di gara accoglibile e valida, in quanto formulata secondo le prescrizioni degli atti di gara e risultante rispondente agli standard funzionali, tecnici e qualitativi attesi dalla stazione appaltante. Il Comune procederà ora ai dovuti controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese ai fini della partecipazione alla gara, dopodiché il chiosco potrà finalmente aprire.
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