BUSTO ARSIZIO – Niente sfilata anche quest’anno: il Carnevale Bustese si arrende alle restrizioni della pandemia e si festeggerà solo a distanza. Come dodici mesi fa e come è già successo per la Giöbia. Tarlisu e Bumbasina saranno in streaming per la tradizionale cerimonia di consegna delle chiavi della città, domenica 14 febbraio, mentre la sfilata delle maschere avverrà solo in un concorso fotografico. I bambini infine potranno sbizzarrirsi in un concorso di disegni delle maschere della città. Iniziative organizzate in tandem dagli assessorati a identità e cultura (Manuela Maffioli) e ai grandi eventi (Paola Magugliani).
Come dodici mesi fa
Lo scorso anno si fece in tempo soltanto a consegnare le chiavi della città al Tarlisu, nella tarda mattinata di domenica 23 febbraio. Poche ore dopo il premier Giuseppe Conte appariva per la prima volta in Tv ad annunciare il Dpcm anti-Covid, il primo di una lunga serie, che chiudeva le scuole e sospendeva le manifestazioni. Infatti la sfilata, in programma per il sabato successivo, verrà annullata. La speranza, 12 mesi fa, era di ritrovarsi tutti insieme quest’anno con una nuova edizione della festa più amata dai bambini, con le maschere bustocche, il Tarlisu e la Bumbasina, ad aprire e chiudere la coloratissima sfilata. Ma non sarà così.
Niente sfilata dei carri
«Come l’anno scorso – annuncia in una nota Palazzo Gilardoni – anche quest’anno il Carnevale Bustese non potrà essere festeggiato come d’abitudine con la grande sfilata dei carri per le vie del centro, ma l’amministrazione comunale non rinuncia a un programma che potrà comunque coinvolgere le famiglie nel rispetto delle norme di sicurezza e valorizzare una tradizione sempre molto sentita e partecipata». A dare il via alla settimana di Carnevale sarà il sindaco Emanuele Antonelli che domenica 14 febbraio alle 12.00 in piazza san Giovanni (e in diretta Facebook sulla pagina della Città di Busto Arsizio) consegnerà le chiavi della Città alle maschere tradizionali, il Tarlisu e la Bumbasina.
I due concorsi
Il Carnevale a distanza si arricchisce di una serie di «iniziative da remoto che permetteranno di conoscere meglio la tradizione e contestualmente divertirsi in famiglia». Tra cui due concorsi. Il primo, per i più piccoli, intitolato “Tarlisu o Bumbasina? Disegna la tua maschera bustocca”, in scia al successo del concorso “Disegna la mia Giöbia”: i disegni verranno pubblicati su Facebook e vincerà chi riceverà più like, mentre ci sarà anche un “premio della giuria” selezionato dai componenti del tavolo Identità. Il secondo è un concorso fotografico, “Mascherine mascherate”, rivolto a tutta la cittadinanza senza limiti di età: premierà la maschera più bella e originale, e la famiglia meglio mascherata. Le modalità di partecipazione alle due iniziative sono state pubblicate sul sito web della Città di Busto Arsizio.
Il rammarico degli assessori
«Il Carnevale è, con la Giöbia, un altro appuntamento “identitario”, molto sentito a Busto, che in questa occasione ama valorizzare le sue due maschere cittadine, il Tarlisu e la Bumbasina, che, a propria volta rendono omaggio alla nostra tradizione tessile – commenta la vicesindaco e assessore a identità e cultura Manuela Maffioli – come per la Giöbia, nell’impossibilità di poter organizzare la tradizionale sfilata, abbiamo organizzato un concorso a premi per i più piccoli, dedicato proprio alle nostre maschere, perché non perdano la memoria delle radici della città e apprendono il significato simbolico dei due personaggi». Le fa eco l’assessore ai grandi eventi Paola Magugliani: «Il mio più grande rammarico di quest’ultimo anno da delegata ai grandi eventi è stato non poter condividere con la città intera tanti momenti, quelli che da sempre scandivano le nostre feste e le nostre tradizioni. Con il concorso fotografico, almeno possiamo esserci tutti. Non potendo sfilare in strada, sfileremo in questo modo, e tutte le nostre foto rimarranno come ricordo di un Carnevale speciale. E ancora con le mascherine sì, ma…mascherate!».
Al Tarlisu le chiavi di Busto. Poi stop agli eventi. Niente sfilata a Carnevale