Da Varese a Novara: l’Insubria fa rete sul turismo e punta sui fondi Interreg

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VARESE – Gli Stati Generali della Cultura e del Turismo della Regione Insubrica si riuniscono a Novara per l’Assemblea plenaria, a conclusione di un percorso partecipato che si è svolto nello scorso mese tra Italia e Svizzera, con l’ultima tappa andata in scena il 27 ottobre a Varese. Ora è il momento delle conclusioni, per stilare una strategia comune di promozione di un territorio che va oltre i confini.

Appuntamento per giovedì

Giovedì 17 novembre a Novara, presso il Teatro Coccia dalle 10 alle 15.30, si terrà così l’evento finale che costituirà l’occasione di sintesi dello strumento di confronto promosso dalla Comunità di lavoro della Regione Insubrica, che favorisce la cooperazione transfrontaliera nella regione italo- svizzera dei laghi prealpini. L’incontro giunge a completamento di una serie di appuntamenti che si sono tenuti nel mese di ottobre a Novara, Lugano, Stresa, Gravedona ed Uniti e Varese e che hanno visto numerosi stakeholder locali discutere dei punti di forza, delle criticità, delle progettualità e delle priorità di investimento necessarie alla valorizzazione culturale e turistica della Regione Insubrica.

I tavoli tematici

In particolare, i tavoli tematici che si sono svolti sono i seguenti:

  • Outdoor e bicicletta (Novara, 05.10.22)
  • Workation e turismo d’impresa (Lugano, 19.10.22)
  • Wellbeing in tourism (Lugano, 19.10.22)
  • Paesaggio e architettura, ville e giardini storici (Stresa, 20.10.22)
  • Acqua e Alpi (Stresa, 20.10.22)
  • Strade, cammini e borghi (Gravedona ed Uniti, 26.10.22)
  • Siti Unesco e offerta museale (Gravedona ed Uniti, 26.10.22)
  • Turismo sportivo (Varese, 27.10.22)
  • Shopping Experience ed enogastronomia (Varese, 27.10.22)

Benessere al centro

I lavori degli ateliers hanno fatto emergere una nuova sensibilità degli attori territoriali che ha orientato gli indirizzi emersi verso un ripensamento del sistema culturale e turistico della Regione Insubrica in cui il benessere è messo al centro: benessere del territorio con valenza ecosistemica, dei cittadini e delle comunità che abitano i luoghi, degli operatori della filiera (lavoratori, imprenditori), dei visitatori e turisti, con una forte attenzione all’intergenerazionalità e al coinvolgimento dei più giovani. Il segretario generale della Comunità di lavoro Regio Insubrica Francesco Quattrini ha sottolineato la «straordinaria opportunità che gli Stati generali costituiscono per proporre finalmente una visione strategica congiunta che vada oltre gli steccati dei confini nazionali e che valorizzi pienamente la pregiata regione dei laghi prealpini italo-svizzeri quale destinazione di assoluto richiamo internazionale».

I fondi Interreg

L’Assemblea Plenaria del 17 novembre, a cui parteciperanno i rappresentanti dei territori di riferimento della Regio Insubrica piemontesi, lombardi e ticinesi ha l’obiettivo di restituire i contenuti emersi nel corso degli ateliers attraverso la presentazione di un documento finale, che conterrà le linee di indirizzo che diventeranno la cornice di riferimento per la futura promozione culturale e turistica condivisa del territorio della Regione Insubrica. Le proposte emerse potranno concretizzarsi anche attraverso lo strumento di cooperazione transfrontaliera Interreg Italia Svizzera.