Respinto in Appello il reintegro dell’ex direttrice della farmacia di Castellanza

CASTELLANZA – Sara Costingo, l’ ex direttrice della farmacia comunale, coinvolta nell’affaire Castellanza servizi e patrimonio, si è vista respingere il ricorso in appello sul reintegro. La sentenze è del 23 gennaio 2023.

L’ex direttrice non tornerà a lavorare nella farmacia comunale. E la sentenza della Corte d’appello pone anche il sigillo sulle polemiche sollevate dal consigliere comunale di minoranza Mino Caputo. Costingo, inoltre, dovrà pagare anche le spese processuali (3mila 500 euro).

«Ci siamo mossi per tutelare l’interesse pubblico»

In merito alla sentenza, la società Castellanza servizi e patrimonio, difesa dall’avvocato Federica Lo Torto, per voce dell’amministratore unico Livio Frigoli ha commentato: «Avevamo sperato che, dopo il giudizio chiarissimo già emerso in primo grado, si evitasse di chiamare nuovamente in gioco la Magistratura. Purtroppo, non per nostra volontà, abbiamo dovuto affrontare anche il secondo grado di giudizio che si è concluso in modo inequivocabile respingendo integralmente, per manifesta infondatezza, tutte le pretese della ricorrente. Ci spiace per coloro che speravano in ben altro esito e che, fin dall’inizio di questa vicenda, ci avevano accusato di aver collezionato errori e abusi. La magistratura, con questa sentenza, ha confermato che l’unica vera fonte ispiratrice delle nostre decisioni è stata la volontà di tutelare l’interesse e il denaro pubblico».