A Busto né destra né sinistra, Italia Viva lavora per formare il terzo polo

busto italia viva terzo polo
BUSTO ARSIZIO Ricompattato il centrodestra, avanti diviso il centrosinistra, Italia Viva auspica la formazione di un terzo polo in città. Iniziativa in verità già avviata e che vede in prima fila Busto al Centro, la componente civica che fa riferimento a Gian Franco Bottini. Un raggruppamento equidistante dai partiti maggiori, con io doppio obiettivo di conquistare consensi in senso trasversale e di poter contare in un eventuale quanto probabile ballottaggio.
Per il momento, non si parla di candidato sindaco, benché un nome importante, proposto da Bac, sia già nelle disponibilità del terzo polo. Nel frattempo, il movimento politico fondato da Matteo Renzi prende posizione netta contro centrodestra e centrosinistra. Il comunicato, a firma del Coordinamento IV di Busto Arsizio, ha un titolo che è tutto un programma:  Le lenticchie di Esaù della destra bustocca.
A Busto la destra ha messo in piedi la mirabile rappresentazione sacra dei figli di Isacco. Dopo mesi di tira e molla e annunci di prese di posizioni di carattere ideologico le truppe cammellate si sono ricompattate verso il condottiero Antonelli, al costo di un piatto di lenticchie o per meglio dire per qualche comoda poltrona. Alla fine i principi di rappresentatività e di identità politica tanto sbandierati si sono ridotti ad un mero mercimonio, per tirare sul prezzo della partecipazione al banchetto elettorale.
Niente che non fosse già scritto, rappresentando la replica di quanto già visto cinque anni fa, mancava solo il lancio delle sedie. Che qualcuno all’interno ci credesse o sperasse veramente lo confermiamo direttamente, infatti non meno di una settimana fa siamo stati contattati per sondare la disponibilità ad allargare il tavolo del Centro a forze attualmente nello schieramento di destra. Ma probabilmente le logiche decise in altre sedi e la paura di perdere possibili rendite di posizione hanno avuto maggior peso.
Oggi lo scenario di Busto Arsizio è chiaro con una destra arroccata su un candidato sindaco che non vogliono ma che sono costretti a supportare, mentre a sinistra va in onda la replica di Masterchef con la ricetta dello spezzatino politico in salsa giallo-rossa, non privo di accuse incrociate di plagio politico, di ignavia e tentativi di intestarsi una primogenitura come forza di opposizione all’attuale amministrazione.
Alla luce di questa situazione noi di Italia Viva siamo ancora più convinti della necessità che nasca un nuovo soggetto politico rappresentato da un Terzo Polo, che sappia interpretare le istanze dei nostri concittadini che non si riconoscano nelle vetuste dinamiche politiche di questi schieramenti, che vogliano rappresentare per Busto Arsizio un nuovo corso, che vogliano esprimere le proprie idee senza condizionamenti dall’alto e senza dover garantire poltrone o rendite a chicchessia.
Noi lavoriamo per costruire il futuro di questa città, Noi oggi siamo l’unica alternativa partitica credibile in questo scenario desolato e da fine Maggio saremo presenti in via Milano per rispondere alle domande dei cittadini su come disegneremo Busto nei prossimi anni.
Coordinamento IV Busto Arsizio
busto italia viva terzo polo – MALPENSA24