Telecamere, vigili e Controllo del vicinato. Jerago investe nella sicurezza

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JERAGO CON ORAGO – Più telecamere, il Controllo del vicinato attivato con quattro gruppi e un nuovo agente di polizia locale in servizio. Jerago con Orago investe nella sicurezza e il sindaco Emilio Aliverti con tre mosse dà una risposta concreta a chi chiedeva un maggior presidio del territorio comunale.

Videosorveglianza

Nei giorni scorsi sono state accese quattro telecamere, di cui due nuove piazzate nei parchi Onetto e Cassani. A queste si aggiungono i due varchi con la lettura elettronica delle targhe automobilistiche installati agli ingressi del paese in modo tale da monitorare i transiti da e per Jerago. Specialmente in caso di un evento delittuoso, possono risultare fondamentali per il buon esito delle indagini. Il sistema complessivo di videosorveglianza a Jerago ora prevede 13 punti di controllo con 32 telecamere attive. La centrale operativa sarà presto collegata con la stazione dei carabinieri.

Polizia locale

Da qualche mese è entrato in servizio un nuovo agente di polizia locale. Sono così cinque gli uomini che formano il comando unificato di Jerago e Solbiate. «Un numero sufficiente – spiega il sindaco – per organizzare turni e pattugliamenti», per garantire dunque servizi mirati di controllo sul territorio di entrambi i Comuni.

Controllo del vicinato

Anche a Jerago con Orago, annuncia Aliverti, è finalmente attivo il Controllo del vicinato, il progetto di sicurezza partecipata che rende ogni cittadino sentinella della propria via. «Devo ringraziare il consigliere comunale Luigi Caruggi che si è mobilitato in prima persona per coinvolgere tanti cittadini e interi quartieri». Ed è soltanto l’inizio. Ai primi quattro gruppi sperimentali, infatti, dovrebbero aggiungersene altri due entro qualche settimana. A maggio un assemblea pubblica sul tema illustrerà nel dettaglio il progetto per convincere altri cittadini a unirsi.

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