LEGNANO – Buone notizie per i pendolari che parcheggiano nei pressi della stazione di Legnano. Dopo due richieste cadute nel vuoto, alla terza, presentata nello scorso mese di dicembre, Ferservizi si è decisa a rispondere al Comune sulla richiesta di rinnovo del comodato d’uso di una parte dello scalo ferroviario cui si accede da via Gaeta, con 141 posti auto disponibili (nella foto in alto). È la risposta data nel consiglio comunale di giovedì 9 marzo a una interrogazione della Lega dall’assessore alle opere pubbliche, Marco Bianchi, che si è detto «in attesa fiduciosa del rinnovo del comodato a parità di condizioni».
Sull’altro parcheggio, quello sopraelevato nella stessa via con 70 posti ma chiuso dal 2011 (sotto), Bianchi ha ricordato di averne chiesto la riapertura alla giunta Fratus quand’era consigliere di opposizione. «Allora ebbi risposta che non c’era urgenza di nuovi parcheggi e che quell’area era problematica per i rapporti da chiarire con la proprietà privata, anche sugli interventi di messa in sicurezza. Con la nostra amministrazione – ha proseguito l’assessore – abbiamo recuperato tutti i documenti, un lungo lavoro che ha portato alla conclusione che questo parcheggio è di proprietà privata ma ad uso pubblico, con la possibilità per il Comune di intervenire. È quello che faremo per riaprirlo in vista del ritorno della frequentazione dell’area della stazione ai livelli pre pandemia».
Sì alla commissione sugli inquilini morosi
Fra le mozioni, il consigliere civico Franco Brumana (Movimento dei cittadini) ha chiesto al sindaco di promuovere una apposita riunione di commissione, alla presenza dei responsabili di Euro.Pa che li ha in gestione, per un confronto sulla morosità nelle locazioni degli alloggi comunali e sulla strategia dell’amministrazione comunale per risolvere la questione. Brumana ha messo in rilievo la «straordinaria morosità» in materia a Legnano rispetto agli altri comuni italiani. Al 30 giugno 2022 l’importo complessivo di canoni e altre spese non pagate ammontava a 2.216.693 euro, con 279 affittuari morosi su 373 alloggi comunali, fra i quali 42 “casi sociali” (la cui morosità assomma a 594.814 euro).
«Nella Conferenza dei Servizi del 22 settembre 2022 – ha ricordato il consigliere di minoranza – il settore Economico finanziario del Comune ha sollecitato il settore Attività sociali, che evidentemente se ne era disinteressato, ad avanzare formale richiesta di stanziamento di risorse ad hoc per la copertura a bilancio della morosità dei casi sociali. Nella stessa Conferenza l’ufficio Patrimonio del Comune ha ribadito l’obbligo contrattuale di Euro.Pa di esercitare le azioni, anche giudiziarie, per il recupero dei crediti. Sempre dalla Conferenza dei Servizi risulta che Euro.Pa aveva avviato azioni legali per le morosità già maturate al 31 dicembre 2020, consistenti solamente in 28 richieste di decreto ingiuntivo e in 4 accordi di rateizzazione. Non è stata avviata alcuna azione di sfratto».
La mozione, emendata dei suoi contenuti più polemici dal consigliere di maggioranza Mario Brambilla, è stata approvata dall’aula all’unanimità.
Ancora no a unità cinofile per la polizia locale
Nella stessa sera è stata respinta dalla maggioranza la terza mozione presentata da FdI per la costituzione di unità cinofile della polizia locale, neppure unitamente ad altri comuni della zona come emendato in sede di consiglio, come pure quella della Lega sul degrado del “quadrilatero Saronnese-Battisti-Monte Rosa-Anna Frank” che impegnava sindaco e giunta a «interloquire con Ala-Aemme Linea Ambiente per una maggiore pulizia della zona e con la polizia locale al fine di allontanare personaggi indesiderati che bivaccano e sporcano il quartiere creando situazioni di disagio e insicurezza».
Via al progetto per gli spogliatoi del campo “Colombo”
La giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la ristrutturazione degli spogliatoi dell’impianto sportivo “Peppino Colombo” (qui sopra). L’intervento, dell’importo complessivo di 607.000 euro, è finanziato per 360.000 euro con fondi europei Next generation Eu del Pnrr e per la parte rimanente con risorse del bilancio comunale.
Il progetto prevede la ristrutturazione dell’edificio spogliatoi con efficientamento energetico, eliminazione delle barriere architettoniche e adeguamento alla normativa Coni. L’edificio, costruito negli anni 70-80 e mai interessato da interventi di riqualificazione, sarà inoltre ampliato sul lato sud con gli spogliatoi maschili e femminili per gli arbitri e i servizi igienici per il pubblico. Gli spogliatoi con i relativi servizi igienici e docce, divisi per sesso in due unità separate, ospiteranno quattro squadre contemporaneamente.
Concluso il rifacimento dell’illuminazione
In questi giorni si è concluso l’altro intervento di riqualificazione del centro sportivo per la nuova illuminazione del campo di softball, intervento finalizzato a ridurre il consumo energetico e ad aumentare valore e sostenibilità ambientale dell’impianto, nonché a rendere il campo adeguato alle riprese tv in notturna. I nuovi apparecchi di illuminazione con tecnologia Led hanno sostituito un impianto che risaliva ai primi anni Duemila. L’intervento, dell’importo di 200.000 euro, è stato interamente finanziato con fondi comunali.
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