LEGNANO – Fare incontrare la domanda e l’offerta di servizi assistenziali nel Legnanese e nel Castanese. È l’obiettivo del progetto “Ri-Composizioni: manteniamo le reti attive per #STAREACCANTO” intrapreso dal Forum del Terzo Settore Alto Milanese con il contributo di Fondazione comunitaria Ticino Olona e in collaborazione con Casa del Volontariato, UILDM sezione di Legnano “Luciano Milani”, Fondazione Somaschi, Stripes Coop Sociale e Associazione Lule onlus. Il progetto si articola in due fasi: la mappatura delle iniziative e degli interventi sul territorio, attraverso la richiesta alle associazioni e realtà di volontariato di compilare un breve questionario, e un paniere di opportunità e risorse contro l’emergenza Covid-19. A questo scopo, l’équipe operativa, composta da un volontario e due operatori, ha attivato una linea telefonica (353 4072714, attiva dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 12.00) e un indirizzo email (restareaccanto@gmail.com) dedicati alla raccolta dei bisogni dei cittadini, anche in termini di consulenza e orientamento per individuare e accedere a risorse e servizi, e dei bisogni/disponibilità delle associazioni e degli enti impegnati nella gestione dell’emergenza. In attesa di una piattaforma web del progetto, le informazioni saranno condivise sulla pagina facebook del Forum.
Fedeli: «Aumentati i bisogni, ma anche la solidarietà»
«Si tratta – spiega il portavoce del Forum del Terzo Settore Alto Milanese, Alberto Fedeli – di un nuovo servizio gratuito per rispondere ai bisogni emergenti di famiglie e persone del Legnanese e Castanese che si trovano in difficoltà a fronte dell’impatto economico-sociale e sanitario dettato dall’attuale emergenza. La diffusione della pandemia COVID-19 ha scoperchiato e acuito il livello di fragilità di numerose persone e famiglie, dando vita al tempo stesso a un’ampia e straordinaria risposta solidaristica, con diverse iniziative delle associazioni e organizzazioni del terzo settore e la moltiplicazione delle reti di prossimità da parte delle realtà di volontariato e della società civile. La rete del Forum del Terzo Settore e le realtà coinvolte nel progetto si propongono di creare connessioni e ri-composizioni della frammentarietà di queste risposte, non solo per rispondere più efficacemente ai bisogni emergenti, ma proponendosi anche come facilitatrice di collaborazione per la rete di associazioni/enti, restituendo un quadro d’insieme delle iniziative e delle modalità con cui il territorio sta affrontando l’emergenza e la delicata fase di ripartenza. Un primo nucleo di strumenti – conclude Fedeli – condivisi tra gli enti del terzo settore del territorio, offrendo una risorsa per tutto il sistema di Welfare territoriale, in stretta collaborazione con gli enti locali e le aziende sociali di riferimento, per dare continuità alle risposte anche oltre l’emergenza».