BELIN CHE GRIFO: “Zero emozioni, zero gol, zero gioco”

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Andrea Brina

Pareggio bruttissimo. Zero gol con il Chievo, zero gol contro il Frosinone, non segnare neanche un gol contro le ultime due in classifica fa scattare piu’ di un campanello dall’allarme. Non è possibile buttare via due punti così, il Frosinone in 10 per un’ora di gioco, la Nord che ti sostiene ma senza un’idea di gioco non si va da nessuna parte. Il 4-3-3 di Prandelli snatura due dei protagonisti della prima parte del campionato Biraschi e Kouamè. che sono chiaramente involuti. Per fortuna “quelle dietro ” perdono, Spal e Bologna e Chievo,e quindi anche il sesto risultato utile consecutivo serve per mantenere le distanze ma non per mettere definitivamente una pietra sopra su questo campionato cosi’ martoriato, l’ennesimo, per lo smembramento della squadra, la svendita dei giocatori migliori, l’acquisto a gennaio di giocatori non all’altezza,una panchina cortissima , infortuni misteriosi e ricorrenti (Lapadula e Favilli forse oggi potevano essere utili alla causa). Unica nota lieta le 400 partite di Pandev, tra i calciatori in attività, è il secondo straniero con più presenze nel nostro massimo campionato dietro al portiere dell’Inter Samir Handanovic. Dopo aver ottenuto questa settimana la cittadinanza italiana, un’altra soddisfazione per l’attaccante macedone.

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