Botte in un noto locale di Busto: pestati a sangue alla festa di laurea

busto pestaggio locale

BUSTO ARSIZIO – «Ci hanno pestato senza un motivo. Non una provocazione. Non una parola di troppo. Ancora oggi non sappiamo esattamente perché. Sta di fatto che l’altra sera, mentre alcuni buttafuori ci scaricavano addosso calci e pugni pensavamo di morire». E’ questa la testimonianza di uno dei due giovani, che racconta, senza voler rendere noto il proprio nome, il brutto finale di una festa di laurea organizzata sabato, 27 ottobre, in un noto locale notturno di Busto Arsizio.

I due giovani sono finiti al pronto soccorso. Uno con il naso fratturato e una prognosi di 30 giorni e l’altro con una serie di escoriazioni e traumi con prognosi di 10 giorni. Nel pestaggio è finita in mezzo anche una ragazza, la quale davanti alla scena ha cercato di intervenire per fermare i buttafuori. Risultato: è stata presa per il collo e sbattuta fuori, in strada. A lei tutto sommato è andata meglio e se l’è cavata con qualche graffio e una nottata al pronto soccorso.

Cosa abbia scatenato il durissimo intervento dei buttafuori del locale non è ancora del tutto chiaro. Dai racconti dei testimoni, che comunque coincidono con quanto raccontato dai ragazzi picchiati, non si sarebbe verificato alcun fatto così eclatante da giustificare una reazione così violenta. «Erano quasi le 3 è stavo uscendo per andare a casa – racconta uno dei testimoni – ho visto alcuni ragazzi che stavano entrando nel locale. Non mi sembrava ci fosse tensione. Poi nel giro di pochi secondi ho visto un buttafuori afferrare un ragazzo e un altro sganciargli due pugni. Dopo di che i due hanno preso un secondo giovane e l’hanno scaraventato a terra. Per fortuna è caduto di schiena. E’ stata una scena molto violenta».

Come testimonia un altro giovane: «Ho solo fatto in tempo a vedere i buttafuori spaccare la faccia a un ragazzo e il suo volto pieno di sangue. Tantissimo, anche sulla camicia bianca. Dopo di che, non so perché, se la sono presa con un altro. L’hanno buttato a terra e hanno continuato a prenderlo a calci e a sberle. Per fortuna si è protetto il volto con le braccia e con le mani altrimenti non so come sarebbe finita».

Da quanto ricostruito si sa che il tutto è avvenuto all’ingresso, in una zona però che è già dentro il locale. Dai racconti raccolti sembra che un ragazzo sia andato a recuperare alcuni amici all’ingresso, i quali erano tra gli invitati alla festa, ma erano usciti dal locale per accompagnare a casa alcuni amici. Una volta tornati stavano per rientrare alla festa. Sembra però che i buttafuori li abbiano bloccati in attesa. E a quanto pare nemmeno l’arrivo dell’amico ha convinto i bodyguard a farli passare. Anzi forse, ma è solo un’ipotesi, è lì che hanno perso la calma.

«Ma anche se fosse – racconta chi si trovava vicino al luogo del pestaggio – la situazione non mi sembrava tale da far pensare che si sarebbe scatenato il finimondo».

busto pestaggio locale

botte sangue festa – MALPENSA24