Busto, la rotonda del Tribunale prende forma, il posteggio multipiano è in ritardo

BUSTO ARSIZIO – I destini incrociati dei cantieri vicino al Tribunale: quello per realizzare il rondò di largo Giardino è partito in quarta, dopo le polemiche sul blitz per l’abbattimento delle piante, tanto che iniziano ad intravedersi già i primi marciapiedi, mentre invece quello per il completamento del posteggio multipiano di via Volturno procede almeno apparentemente più a rilento. Di certo ha mancato la scadenza indicata dal sindaco in consiglio comunale.

Multipiano in ritardo

Eppure il sindaco Emanuele Antonelli, nel consiglio comunale del 9 maggio scorso in cui era stata approvata una variazione di bilancio che aveva assegnato nuove risorse per il completamento dell’opera, aveva dichiarato che il parcheggio sarà «finito entro il 30 giugno». Quella scadenza però è già passata e in via Volturno la situazione del cantiere non è, almeno apparentemente, molto cambiata. Lo scheletro di cemento armato è in piedi, ma le finiture sono ancora da ultimare, così come lo erano già il 9 maggio scorso, quando di fronte al consiglio fu dettato un cronoprogramma un po’ troppo ottimistico. Ma da Agesp rassicurano che il cantiere «sta procedendo», anche se ancora non vengono svelate le tempistiche del completamento dell’opera. Complice lo stop dovuto al lockdown, si sta avvicinando il primo anniversario dall’avvio dei lavori, iniziati a fine agosto 2019.

La rotonda di largo Giardino

Tutto il contrario di quel che succede in largo Giardino, dove la sagoma della controversa rotatoria sta già prendendo forma. I vecchi spartitraffico di fronte al palazzo della Procura sono già stati smantellati, e sul lato della farmacia sono già visibili i primi accenni dei marciapiedi che contorneranno il nuovo rondò.

busto tribunale rotonda multipiano – MALPENSA24