Busto, l’assessore Maffioli: «In via Roma turnover di negozi. Ma resta attrattiva»

Manuela Maffioli

BUSTO ARSIZIO – «Via Roma? Nessuna fuga, ci sono svariati fattori alla base delle recenti chiusure. Ma l’obiettivo dell’amministrazione è di rendere tutto il centro pedonale attrattivo. Con azioni mirate ed eventi aggregativi». La vicesindaco e assessore allo sviluppo economico Manuela Maffioli interviene sul “caso” della via pedonale ai margini della ZTL del centro storico dove aumentano le saracinesche abbassate. «Ma l’attenzione c’è – garantisce l’assessore – e non solo su via Roma».

Le vetrine spente

«Le chiusure, pur senza entrare nello specifico dei singoli casi, hanno le ragioni più diverse – fa notare la vicesindaco e assessore allo sviluppo economico Manuela Maffioli – pensionamenti, rapporti con i proprietari degli immobili, trasferimenti in spazi più consoni alle proprie attività. Non sempre le motivazioni sono da ricondurre ad una presunta scarsa appetibilità della zona. E nulla o poco ha a che vedere la presenza di una zona pedonale, perché non spiegherebbe come mai altre zone pedonali stanno invece vivendo un periodo commercialmente florido».

Gli interventi

La vicesindaco però non nega che la situazione del centro sia non sempre omogenea: «Questo non ci impedisce di vedere che ci sono zone del centro dove c’è una minore intensità di esercizi commerciali, e poiché siamo consapevoli che la salute del commercio passa dalla salute di tutti e che un centro a macchia di leopardo va in quarta anziché in quinta, come amministrazione stiamo facendo delle riflessioni per mettere in campo delle misure che possano in qualche modo colmare la differenza tra alcune vie particolarmente vive sul fronte commerciale e altre che soffrono qualche saracinesca abbassata in più».

Amministrazione al lavoro

Insomma, la guardia di palazzo Gilardoni rimane alta: «L’ambizione è di arrivare ad un centro molto armonico, in cui la situazione di via Milano, via Cardinal Tosi e via San Gregorio possa estendersi anche alle altre zone – confida Manuela Maffioli – del resto il turnover è forte e il commercio è un settore in continua evoluzione, e io spero che le zone con meno negozi aperti possano raggiungere il livello di quelle con più negozi. Per centrare questo obiettivo, stiamo lavorando con le associazioni di categoria per portare eventi e attrattività, e l’esempio è piazza Vittorio Emanuele». Già nello slargo all’incrocio tra via Cardinal Tosi e via Roma si era provato sotto Natale con il suggestivo albero di luci e con un truck di street food, che potesse “allungare” le vasche dello shopping fino a quella zona.

busto arsizio via roma maffioli – MALPENSA24