BUSTO ARSIZIO – Petardi e una bottiglia di Sambuca. E una mamma che investe due agenti della polizia locale davanti alle scuole Bossi di Busto. E’ accaduto ieri, mercoledì’ 8 giugno. Fine delle lezioni, inizio di un’autostrada di vacanze lunga tre mesi.
L’esempio dei grandi
La donna nella mattinata di oggi, giovedì 9 giugno, ha patteggiato una pena a 9 mesi: si è più volte scusata, sinceramente, con gli agenti presenti in aula. L’accaduto è presto riassunto: il figlio 13enne della donna, che con il marito e la nonna piuttosto anziana era andato a prenderlo a scuola, è stato trovato con dei petardi pronti per essere sparati davanti alla scuola per festeggiare la fine dell’anno scolastico. Molto probabilmente il ragazzino voleva imitare i più grandi, gli studenti delle superiori, che ieri a Busto come altrove hanno dato spettacolo.
Petardi e Sambuca
Nello zaino gli agenti della Locale hanno trovato anche una bottiglia di Sambuca, pescata chissà dove dal ragazzino. La madre, al momento del controllo da parte della polizia locale ha messo in moto l’auto e investito i vigili. E’ stata arrestata d’intesa con il pubblico ministero Nadia Calcaterra. Questa mattina ha patteggiato a 9 mesi scusandosi per il suo comportamento in modo sincero.