BUSTO ARSIZIO – «Sappiamo che è libera, ma dove e cosa possa fare ancora non c’è dato di saperlo. Siamo preoccupati per quello e per quanto possa fare ancora ad altre persone piccole come Eva». Parole durissime quelle di «mamma Giò e papà Roby», i genitori di Eva Sacconago. la ragazza di Busto Arsizio che si suicidò otto anni fa. Maria Angela Farè, la ex suora che abusò di lei, finì in carcere con una condanna definitiva a 3 anni e 6 mesi per violenza sessuale. Ora è tornata libera.
La suora in libertà
A renderlo noto sono proprio i due genitori affidando una lettera al sito “Rete l’abuso”. Nelle scorse settimane hanno saputo infatti che la ex suora è stata rilasciata il 4 settembre 2021, «proprio nel giorno del compleanno della nostra piccola che coincidenza».
Una notizia inaspettata prima dei tre anni e sei mesi a partire dal 24 dicembre 2019, giorno in cui la polizia andò a prelevarla nella sua abitazione per trasferirla nel carcere femminile di Como. E invece Maria Angela Fare è libera per fine pena, perché nel calcolo bisogna contare anche la custodia cautelare prima del processo.
Scuse e risarcimento
Si tratta comunque di una pena, sottolineano i genitori di Eva, «confermata in Cassazione oltre alle pene accessorie di cinque anni di interdizione dai pubblici uffici, alla frequentazione in vicinanza di minori oltre a un risarcimento nostro per il danno causato alla nostra piccola di 50.000 euro che stiamo ancora aspettando, che non arriveranno mai con le scuse personali che il danno ci ha procurato e specialmente alla nostra piccola che aveva solo 14 anni».
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