Carlo Pogliani: “Priorità del Milan? Rinnovi a Kessie e Calabria e un vice Ibra”

Carlo Pogliani 

Come operare adesso? La partenza di Donnarumma è stata una “rassegnazione felice” da parte di tutti i supporter rossoneri, perché il suo dovere il novantanove l’ha fatto fino in fondo ma se al Milan non si sentiva più a suo agio . . . ognuno per la sua strada, ce ne faremo una ragione. Andava venduto due anni fa per tutti i direttori sportivi che adesso spuntano come funghi ma . . . chi ci avrebbe catapultato in Champions? Sbaglio o è stato eletto miglior portiere del torneo? Il denaro non introitatato da una sua eventuale vendita ce lo siamo ripreso con l’ingresso in Europa dalla porta principale. Comunque il portiere c’è, andrà agli Europei con la Francia, il problema non esiste più.
Il resto? Tomori riscattato? Ottimo acquisto. Priorità? Il rinnovo di Kessie’ e Calabria e un vice Ibra. Giroud? Va benissimo! È ancora integro e arriva dalla Premier non dal Qatar (se poi arrivasse anche un profilo giovane meglio ancora).A centrocampo un rinforzo ci vuole, idem sulle fasce se Dalot non rimane. Capitolo esterno offensivo: Saelemekers tatticamente è già avanti un paio di anni rispetto alla sua giovane età, ma nei match interni dove gli avversari si rintanano dietro la linea della palla uno che salta l’uomo ci vorrebbe eccome. Tornando a metà campo: Tonali va riscattato? È un duemila, quindi sì, perché lo scorso anno Bennacer sembrava perso e invece si è ripreso alla grande.
Ibrahimovic? Giocherà, spero, un buon cinquanta per cento delle partite e cercherà di superare il record di Totti in Champions. Buon lavoro al direttore sportivo, quello vero . . . visto che in giro pullula di D.S. de noantri. Non ho fatto nomi? Alleno una squadra femminile, non faccio il direttore sportivo.

Carlo Pogliani Milan-malpensa24