CASORATE SEMPIONE – La festa è finita domenica sera, ma la sbronza è andata avanti sino a lunedì inoltrato. E’ così che due cittadini di origine romena, incensurati, residenti a Casorate Sempione hanno pensato bene di dare sfogo ai fumi dell’alcol dando vita a un lunedì, ieri 8 aprile, di ordinaria follia.
Bloccata via Roma
Sbronzi come non mai sono scesi in strada, in via Roma, bloccando il traffico e dando in escandescenza con chiunque si trovasse a passare loro vicino. I residenti hanno allertato il 112 e in via Roma è intervenuta una pattuglia dei Carabinieri di Vergiate. Alla vista dei militari i due non si sono affatto calmati, anzi hanno aggredito con calci e pugni gli uomini dell’Arma ferendone due. Nel frattempo sul posto sono arrivate altre pattuglie, i carabinieri, non senza fatica sono riusciti a contenere gli ubriachi fuori controllo convinti di non poter essere portati in carcere in quanto incensurati e per questo ancora più arroganti. Tanto da continuare a dare in escandescenza anche una volta arrivati in caserma.
Le botte e l’arresto
A sfatare la convinzione di non poter andare in cella perché senza precedenti ci ha pensato il pubblico ministero di Busto Nadia Alessandra Calcaterra che ha disposto l’arresto nei confronti dei due per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e contestando anche il blocco stradale. L’arresto è stato convalidato oggi, martedì 9 aprile, dal giudice del Tribunale di Busto Marco Montanari che ha disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per tre giorni a settimana a carico dei due in attesa del processo.