Cassano, sui nidi il Comune apre ai privati: «Più posti e possibilità per le famiglie»

legnano scuola infanzia melzi

CASSANO MAGNAGO – Dopo l’approvazione in consiglio comunale delle nuove convenzioni con le scuole materne, con la novità della durata quinquennale e dell’inclusione del sostegno alla disabilità e alle fragilità sociali, la giunta del sindaco Nicola Poliseno apre anche alle convenzioni con nidi privati di Cassano Magnago. Nello specifico, con la struttura “Sulle tue tracce”, per 15 posti a disposizione delle famiglie che possono accedere alla misura nidi gratis, confermata anche per il 2020-2021. «Il nostro sforzo, che mette al centro da sempre la tutela della famiglia e il sostegno alle situazioni di difficoltà, ha portato quest’anno a raggiungere un traguardo importante», si legge in una nota diffusa dall’assessore all’istruzione, Elena Giardini. «Non solo prolungando la durata della convenzione, ma permettendo alle direzioni didattiche una programmazione serena delle attività e degli investimenti. Oltre a migliorare ulteriormente il già ottimo livello del servizio offerto».

Investimenti per le scuole materne

La nuova convenzione con le materne «parte da alcuni principi fondamentali». Questi:

  • sul territorio comunale, si trovano quattro scuole dell’infanzia paritarie: “S.Giulio”, “S. Maria del Cerro”, “L’Aquilone” e “Maddalena di Canossa” con cui sono già state attuate nel passato forme di collaborazione con la stipula di apposite convenzioni al fine di supportarne la gestione consentendo alle famiglie di poter iscrivere i propri figli in età pre-scolare e contribuendo alla realizzazione del sistema integrato di educazione istruzione 0-6 anni;
  • circa il 95% delle famiglie con figli in età prescolare presenta domanda di iscrizione alle locali scuole dell’infanzia;
  • il Comune riconosce il valore educativo e sociale delle scuole dell’infanzia;
  • il Comune sostiene la libertà di scelta delle famiglie in campo educativo;
  • il tavolo di rete, tra Comune e materne, ha il compito di favorire forme di collegamento e scambi di esperienza tra tutte le scuole dell’infanzia presenti nel territorio e forme di raccordo con l’asilo nido e le scuole primarie per assicurare la continuità fra i vari ordini di scuola in attuazione del sistema integrato di educazione e di istruzione 0-6 anni

I pilastri delle convenzioni

Le nuove convenzioni hanno validità dal primo settembre 2021 al 31 agosto 2026. Il calendario e l’orario scolastico dovranno essere conformati a quelli stabiliti dalle norme vigenti, salvo la facoltà, per la scuola dell’infanzia, di offrire maggiori prestazioni. Il numero dei bambini per ogni classe dovrà essere compreso tra i 18 ed i 28 alunni, con possibilità di riduzione del numero per la sezione unica e nei casi previsti dalle vigenti leggi anche in relazione alle normative anti-Covid. Il personale insegnante e ausiliario è assunto, e dipende ad ogni effetto dalla scuola, che si impegna al rispetto del Ccnl (Contratto collettivo nazionale di lavoro), fatto salvo per la scuola il diritto di garantirsi il rispetto del proprio indirizzo educativo da parte del personale docente assunto. L’assunzione del personale sarà effettuata sulla base del regolamento predisposto dalla scuola. La scuola dell’infanzia determinerà in accordo con l’amministrazione comunale le rette da applicare sulla base della certificazione Isee. Il Comune continuerà a realizzare le attività educative e formative iniziate negli anni scorsi, finanziandole nei limiti degli stanziamenti di bilancio. La scuola dell’infanzia provvederà direttamente alla gestione della mensa, stabilendo una quota con l’amministrazione.

I contributi

Con un apposito stanziamento nel bilancio di previsione, il Comune contribuirà al funzionamento dei servizi ordinari con l’erogazione di un finanziamento. Che verrà definito secondo le queste modalità:

  • Contributo per sezione: per gli anni scolastici 2021-2022 e 2022-2023 sarà di 25mila euro. Per il 2023-2024 sarà di 25mila euro. Per il 2024-2025 sarà di 24mila euro. Per il 2025-2026 sarà di 22.500.
  • Contributo per alunno (contributo per ciascun alunno residente a Cassano e che abbia almeno un genitore residente in città). Per gli anni scolastici 2021-2022 e 2022-2023 sarà di 600 euro. Per il 2023-2024 sarà di 550 euro. Per il 2024-2025 sarà di 500 euro. Per il 2025-2026 sarà di 500 euro.
  • Contributi sostegno all’handicap: per gli alunni diversamente abili residenti – sia in età pre-scolare che
    in età scolare – il Comune erogherà un contributo specifico per ogni ora di sostegno assegnata sulla base
    della diagnosi funzionale rilasciata dall’Ats competente o da un’associazione convenzionata.
  • Contributi alunni ammessi alla frequenza con agevolazioni od esenzioni. Il Comune provvederà,
    inoltre, a liquidare alla scuola dell’infanzia un contributo ad integrazione delle agevolazioni o esenzioni
    concesse alle famiglie di bambini residenti e che abbiano almeno un genitore residente.
  • Contributi straordinari per eventuali e ulteriori sussidi di natura straordinaria potranno essere
    erogati sulla base di specifiche richieste inoltrate dalla scuola dell’infanzia.

Complessivamente, con questo intervento, il Comune si impegna a erogare oltre 1 milione di euro l’anno.

Investimenti per il servizio nido

Per il servizio nido, oltre all’investimento annuale per gestire “La casa dei bambini”, «al fine di ampliare il servizio e dare maggiori opportunità alle famiglie, abbiamo deliberato di aderire al servizio regionale Nidi gratis e a convenzionare il Comune con un nido privato». Condizione essenziale è che le strutture frequentate siano comunali o convenzionate. «Ogni anno sono decine le famiglie che non trovano collocazione, rischiando di perdere anche l’opportunità di accedere alla misura Nidi Gratis». Motivo per cui il Comune – anche per il prossimo anno – ha deciso di «acquistare alcuni posti convenzionandosi con una struttura dall’eccellente servizio, con la quale condivide l’attenzione educativa sulla fascia dei più piccoli». Rispetto allo scorso anno sono aumentati i posti da 13 a 15.

Cassano sostiene gli asili paritari. Poliseno: «Investiamo un milione di euro l’anno»

cassano convenzione asilo privato – MALPENSA24