CASSANO MAGNAGO – In primo piano c’è il vincitore, in maglia rosa: alza le braccia al cielo e sul volto ha il sorriso di chi sta per tagliare il traguardo per primo. Sullo sfondo, i suoi avversari che lo tallonano e cercano di guadagnarsi una fetta di gloria, un posto sul podio. Poi la frase dello scrittore Zig Ziglar: «l successo arriva quando l’opportunità incontra la preparazione». Questa l’immagine riprodotta nel quadro di Giuseppe Mangiaracina, giovane grafico che oggi – 13 luglio – ha donato il suo lavoro in digital art al Comune di Cassano Magnago. Un modo per confermare che la febbre del Giro d’Italia ancora non è passata in città. Tutt’altro.
«I brividi»
«Ho qualche brivido», non ha nascosto il sindaco Pietro Ottaviani nel momento in cui è stato scartato il regalo. «Grazie per il pensiero. Questo quadro dimostra che – anche a distanza di un mese – la tappa del Giro d’Italia a Cassano è stato un evento che ha lasciato il segno in città». Riemerge la sensazione di quel sabato – 20 maggio – che ha visto appassionati, cittadini e semplici curiosi riunirsi anche sotto la pioggia pur di far parte di un momento storico. «Continueremo ad abbellire il nostro municipio con questi doni», ha aggiunto il primo cittadino. «Anzi abbiamo intenzione di realizzare un angolo proprio di fianco alla sala giunta dedicato al Giro. Con foto, documenti e ricordi di quel giorno speciale».
Sulla stessa linea il vicesindaco Luisa Savogin: «Una gioia vedere cosa ci ha lasciato il Giro. Questo momento, insieme ai ricordi, rimarrà sempre nei cuori dei cassanesi».