CASTELLANZA – Addio bottiglie di plastica, e benvenuti pasti equilibrati e sani. Questo, in estrema sintesi, il cambiamento che avverrà a Castellanza a partire dal prossimo 1 luglio. Il sindaco Mirella Cerini (foto di repertorio) ha infatti annunciato l’inizio di un nuovo servizio di ristorazione scolastica e per i pasti a domicilio per anziani e persone con disabilità, che si focalizzerà proprio sul rispetto dell’ambiente e sulla lotta allo spreco alimentare.
Nuova società
E’ ormai al via il nuovo servizio di ristorazione scolastica e pasti al domicilio per il Comune di Castellanza. Dal prossimo 1 luglio, infatti, ci sarà una nuova società a gestire questo servizio sia per quanto riguarda i pasti consegnati al domicilio per le persone anziane o disabili sia per gli alunni dell’istituto comprensivo.
E’ la Cir Food Sc di Reggio Emilia ad essersi aggiudicata la gara le cui procedure sono partite a settembre, dopo la delibera del consiglio comunale che aveva appunto stabilito il trasferimento della gestione dalla Castellanza
Servizi e Patrimonio al Comune.
Stop alla plastica
Molte saranno le novità che entreranno in vigore dal 1 luglio. «Infatti – spiega il sindaco Mirella Cerini – ci sono alcuni punti fermi che come amministrazione abbiamo definito e che riguardano in particolare il rispetto dell’ambiente. Vogliamo ridurre gli sprechi alimentari e l’impatto sull’ecosistema. Per questo, in sostituzione delle tradizionali bottiglie di plastica, l’acqua verrà distribuita, a scuola, utilizzando direttamente l’acqua di rete, che verrà sottoposta a controlli periodici da parte della ditta e distribuita mediante erogatori microfiltranti collocati in ogni plesso».
Anche la promozione di interventi di educazione alimentare è uno degli argomenti promossi dalla giunta di Partecipiamo che ha richiesto specifiche azioni su più livelli, da quello nutrizionale, a quello formativo e divulgativo, a favore di alunni, insegnanti e genitori. «Ciò per garantire uno stile alimentare corretto a favore dei più piccoli, obiettivo che coinvolge tutti coloro che, a vario titolo, si prendono cura dell’educazione delle nuove generazioni a una sana alimentazione».
Verdure a go go
In quest’ottica sono stati inseriti alcuni spuntini a base di frutta, yogurt, ortaggi crudi, miele a filiera corta, marmellate e cioccolata, come merenda del mattino da offrire ai bambini delle scuole primarie. Altra importante novità, che ha l’obiettivo di agevolare le famiglie e di semplificare le procedure di comunicazione tra utenza e Comune, è l’utilizzo di un nuovo portale web, accessibile da smartphone, pc e tablet, interamente dedicato al servizio ristorazione attraverso il quale le famiglie potranno iscrivere i figli al servizio, richiedere diete speciali e religiose, tenere monitorato il numero di pasti usufruiti e lo stato dei pagamenti, ottenere certificazioni ai fini delle detrazioni fiscali, consultare i menù in somministrazione.
Utenti agevolati
Due, inoltre, saranno i punti POS Pago PA presenti sul territorio: uno alla Farmacia Comunale e uno alla Biblioteca Civica. Il sistema informatizzato aggiornerà automaticamente il saldo dell’utente anche con questa forma di pagamento. Analogamente i pasti al domicilio potranno essere prenotati tramite portale che consentirà prenotazioni settimanali o giornaliere attraverso specifico applicativo a disposizione degli utenti e dei loro familiari.
I menù proposti pongono al centro i destinatari, quindi bambini e anziani, con i loro gusti e le loro esigenze nutrizionali, nel rispetto di quanto previsto dalle linee guida nazionali in tema di ristorazione collettiva. «Tutti i refettori, inoltre, verranno rinnovati e valorizzati con nuove attrezzature e una tinteggiatura che li renderà ancora più accoglienti e piacevoli per i bambini delle scuole. In questo momento di cambiamento, un sentito ringraziamento viene rivolto alla ditta Compass Group Spa che ha gestito fino ad ora il servizio con grande impegno in questo anno così difficile».
«Nel corso degli anni – conclude il primo cittadino – è sempre stata dedicata particolare attenzione al servizio mensa, consapevoli dell’importanza di una corretta alimentazione e dell’educazione alimentare. Le novità introdotte hanno l’obiettivo di rispondere in modo sempre più adeguato alle esigenze degli studenti, delle loro famiglie e degli insegnanti che hanno sempre manifestato un buon livello di soddisfazione dei servizi finora offerti».
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