CASTELLANZA – «La città è la nostra casa». Con questo slogan il Comune di Castellanza dà via a un nuovo progetto di sensibilizzazione della cittadinanza al tema dell’abbandono dei rifiuti e di partecipazione alla vita sociale. «L’idea è quella di creare dei gruppi di volontari che puliscano le aree più critiche della nostra città in modo non solo da affrontare il problema della sporcizia, ma anche di far sentire tutti parte della comunità», ha spiegato il vicesindaco Cristina Borroni al consiglio comunale di mercoledì 24 febbraio.
Prendiamoci cura della città
Il consiglio è stato infatti l’occasione per l’amministrazione di Partecipiamo per presentare l’iniziativa “La città è la nostra casa”, che sarà solo un primo passo per rendere Castellanza una città migliore. «Il nostro obiettivo – ha spiegato il vicesindaco, nonché assessore al Sociale – è quello di sensibilizzare i cittadini a prendersi cura e occuparsi del territorio che abitano, che appartiene loro».
Lo strumento base, che è stato attivato da qualche anno è quello dell’Albo dei Volontari Civici, nato per favorire la partecipazione volontaria in ambito sociale, ecologico, culturale e di custodia e manutenzione del patrimonio comunale.
Nelle zone più sporche
Quindi, visto che le segnalazioni di sporcizia e rifiuti abbandonati aumentano di giorno in giorno, è nata l’idea di istituire dei gruppi di volontari che ogni settimana si facciano carico di pulire un’area della città. «Il nostro ufficio ecologia ha già preparato una piantina con le zone più critiche, poiché riceviamo continue segnalazioni, quindi si partirà proprio da qui nelle prossime settimane».
Contro l’abbandono dei rifiuti
Si tratterà di piccoli e facili interventi che i castellanzesi potranno fare all’aria aperta e con tutte le protezioni necessarie e i costi saranno azzerati per il Comune, poiché si tratta di attività di volontariato. «Abbiamo molte altre idee per far partire una campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono dei rifiuti – aggiunge Borroni – ma questo è appunto un primo passo per coinvolgere la cittadinanza e riappropriarci del nostro territorio».
«Stiamo così portando a pieno compimento uno dei contenuti fondanti del nostro programma amministrativo – conclude il sindaco Mirella Cerini – e cioè costruire e promuovere la capacità di cooperare e lavorare insieme secondo il principio di sussidiarietà che riconosce il valore delle iniziative che nascono dai cittadini, come risposta a un bisogno collettivo».
