CASTELLANZA – I famigliari non riescono a contattarlo: lo trovano cadavere nella sua abitazione. E’ accaduto nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 3 aprile. I carabinieri della stazione di Castellanza sono andati a controllare la situazione dopo l’allarme lanciato dai parenti dell’uomo, 50 anni, residente in via monte Ortigara. Con i militari sono intervenuti i vigili del fuoco di Legnano. Sono stati loro ad aprire l’accesso all’abitazione permettendo l’arrivo dei soccorsi.
Grave patologia cardiaca
Purtroppo il peggio temuto si è rivelato fondato. Quando i militari hanno raggiunto l’uomo per lui non c’era più nulla da fare. I carabinieri hanno ovviamente controllato che non vi fossero segni di colluttazione o effrazione. Nulla. Niente che possa far pensare a un’aggressione da parte di terzi. I primi accertamenti sul cadavere hanno dato conferma di quanto già ipotizzato: si è trattato di un decesso dovuto a cause naturali. Il 50enne soffriva da tempo di una grave patologia cardiaca. Una grave patologia aggravata dalla febbre molto alta registrata nei giorni scorsi e forse dovuta al contagio da Covid-19. La salma è stata messa a disposizione dei famigliari su ordine dell’autorità giudiziaria.
Le precisazioni dei famigliari
V.R., sorella del 50enne di cui non pubblichiamo il nome (così come non abbiamo voluto pubblicare le generalità del deceduto) per non rendere identificabile nessuno dei protagonisti della vicenda, precisa che il fratello è deceduto per cause naturali. Come detto riconducibili a una patologia cardiaca pregressa. Precisa in modo particolare che il fratello non era malato di Covid-19 né vi fossero state evidenze di un possibile contagio.