CAVARIA CON PREMEZZO – Doppio taglio del nastro a Cavaria con Premezzo. Prima l’inaugurazione la scorsa settimana del defibrillatore posizionato in piazza Pertini. Mentre oggi – 16 marzo – è stata la volta dell’apparecchio salvavita che si trova alla stazione ferroviaria di via Curioni.
Le inaugurazioni
Sabato scorso, il sindaco Franco Zeni ha ufficialmente consegnato alla cittadinanza uno strumento indispensabile per salvare una vita umana in caso di necessità. E sono diversi gli episodi – non ultimo quello avvenuto a inizio marzo all’Aldi di Somma Lombardo – in cui il suo utilizzo ha scongiurato il peggio. Il Dae in piazza Pertini è stato donato dai soci del Centro artigianale Cavaria (Breda Progetti, Comec Italia, Ets -Itati, Lopar).
Oggi il taglio del nastro è avvenuto in stazione, nell’ambito del progetto Cuore InForma che è promosso dalla società Italian Medical System. Apparecchio donato da: Tecnica e Applicazioni T&A; Fossati Motors; Autoscuola di via Roma; Nuova Mazzucchelli; C&C Arredamenti di Elvi ed Enrica Caon; Tabaccheria Lavarda Giovanni; Carrozzeria Marconi di Aliberti Mario; Gms di Davide, Michele, Giovanna Ferrazzuolo; New Mec Fittings; Chinetti Galvanica srl, Due.gi; Il centro dentale; Aro; Gweb; S5 Elettronica; Caporali 2000 reha service.
I prossimi obiettivi
«Avere a disposizione questi strumenti è utile e può essere di supporto alle persone», le parole del primo cittadino a margine dell’inaugurazione. «Ringrazio tutte le aziende che hanno contribuito alla donazione». Attualmente in paese ci sono sei defibrillatori: quattro sono pubblici, due nelle scuole e due che sono quelli appena inaugurati. Mentre altri due sono di privati. «Ma l’intenzione è coprire tutta la zona – prosegue Zeni – e quindi vorremo installarne altri due, appena sarà possibile, nella parte di Premezzo Basso».