CASSANO MAGNAGO – Dopo due anni di stop a causa della pandemia fa finalmente il suo atteso ritorno Celtic Wave: da oggi, venerdì 6 maggio, a domenica la cultura dell’Irlanda sarà protagonista dell’area feste di via Primo Maggio a Cassano Magnago con artisti di fama internazionale come The Dublin Legends (Irlanda), Plantec (Bretagna), Seo Linn (Irlanda) ed eccellenze tutte italiane come l’accademia di danze irlandesi Gens d’Ys, Uncle Bard and the Dirty Bastards, Gadan, Inis Fail, Bards From Yesterday e altri ancora.
L’antico calendario celtico e il tempo di Beltane
Il Festival Interceltico è frutto della collaborazione di tante realtà del territorio con esperienza decennale nel campo della musica e della danza tradizionale con il sostegno dell’amministrazione comunale. «Tornare a fare quello che amiamo, ripartendo da dove ci siamo lasciati nel 2019», hanno dichiarato gli organizzatori. «È un’emozione che ci riempie il cuore e ci sprona a offrire una nuova edizione all’altezza delle aspettative. In questi mesi abbiamo percepito l’entusiasmo del pubblico del festival, appassionati di culture lontane e secolari che hanno introdotto musiche, canti e danze uniche, suggestive ed evocative che non lasciano indifferenti nemmeno il normale pubblico di curiosi».
Celtic Wave è pronto a stupire con tanta musica,«ma anche tanti spettacoli di danza tradizionale, workshop di danza irlandese per adulti e bambini, street food e mercato artigianale a tema per festeggiare tutti insieme l’arrivo del tempo di Beltane, ovvero l’inizio dell’estate secondo l’antico calendario celtico. Ringraziamo in particolare la città di Cassano Magnago, il Distretto del Commercio e la consulta comunale Attività economiche per aver reso questo progetto possibile. L’evento si terrà in una grande area feste attrezzata e con oltre 1600 metri quadrati di superficie al coperto».
L’irish folk e una band leggendaria
L’edizione 2022 di Celtic Wave vedrà la straordinaria presenza di una band leggendaria della musica irlandese: i Dublin Legends, “nuova” incarnazione dei Dubliners, storico e fondamentale gruppo che per più di cinquant’anni ha esportato l’irish folk in tutto il mondo e ha contribuito alla nascita del folk revival degli anni Settanta. La formazione composta da Séan Cannon, nei Dubliners dal 1982, Paul Watchorn, Shay Kavanagh e il leggendario suonatore di banjo Gerry O’Connor, proporrà un repertorio comprensivo di classici come “Dirty old town”, “The wild rover” e “Whiskey in the jar”, per catapultare in un baleno gli spettatori dall’area feste di Cassano Magnago all’atmosfera tipica e unica dei pub irlandesi.
Qui di seguito è indicato il programma del festival, tutti i concerti e gli spettacoli sono garantiti anche in caso di pioggia:
Venerdì 6 maggio
19.30 Apertura cancelli
19.45 – 20.45 Lezione primi passi
21.00 Esibizione Gens d’Ys + Ruth Eva McKenna (Italia/Irlanda)
22.30 Uncle Bard & The Dirty Bastards
Sabato 7 maggio
15.00 Apertura cancelli
15.00 – 16.30 workshop Ruth Eva McKenna
16.30 – 17.30 workshop danze irlandesi bambini
17.00 – 18.30 workshop danze irlandesi adulti
18.30 – 19.45 workshop TMA
20.30 Concerto Gadan (Italia)
21.45 Concerto Seo Linn (Irlanda)
23.30 Concerto Plantec (Bretagna)
Domenica 8 maggio
15.00 Apertura cancelli
15.00 – 16.00 workshop TMA
16.00 – 17.00 workshop danze irlandesi adulti
17.30 Concerto Bards from Yesterday (Italia)
18.30 Concerto Plantec (Bretagna)
19.30 Esibizione Gens d’Ys (Italia)
20.15 Concerto Inis Fail (Italia)
21.30 Concerto Dublin Legends (Irlanda)
I balli tradizionali dell’Isola di Smeraldo
Celtic Wave è il frutto della collaborazione dei Dirty Bastards e dell’agenzia YUBA con i creatori di BustoFolk Gens d’Ys, nome che dal 1993 è sinonimo di danza irlandese. Nata da un gruppo di amici, è diventata presto la prima accademia italiana dedicata ai balli tradizionali dell’Isola di Smeraldo e oggi è una realtà ramificata in tutta la Penisola; gode da molti anni del patrocinio dell’ambasciata irlandese in Italia, di diversi ministeri che si sono succeduti negli anni, oltre a quello dell’Ente Nazionale del Turismo Irlandese, di cui è testimonial ufficiale.
I Dirty Bastards, una delle principali band celtic folk rock sulla scena, vantano un’attività ormai ultradecennale e sono stati la prima formazione italiana di sempre ad approdare al Dublin Irish Fest negli Stati Uniti, il più importante festival di musica irlandese al mondo. Grazie anche a un particolare occhio di riguardo verso la cultura e la società irlandese, hanno saputo crearsi un seguito in tutto il mondo e riconoscimenti in ambito folk e tradizionale.
Al festival interceltico partecipa l’associazione no profit “Le Officine”, nata nel gennaio 2015 con lo scopo di promuovere attività culturali in Italia e all’estero, favorendo lo sviluppo tra i soci e i cittadini in generale di iniziative destinate alla loro formazione culturale e sociale: un progetto giovane e dinamico, realizzato da giovani uniti dalla stessa passione e la volontà di valorizzare le risorse del proprio territorio per una condivisione a trecentosessanta gradi.