Cestini, la gestione di Ala strappa la sufficienza. Piattaforme ecologiche ok

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LEGNANO – Un quadro quasi idilliaco, a dispetto di quello spesso lamentato dai cittadini sui social e ammesso dalla stessa azienda che si occupa della pulizia di Legnano. Appena pochi mesi fa, Aemme Linea Ambiente raccoglieva le lamentele per i cestini stradali strapieni, accusando chi li usa per buttarvi di tutto, senza limitarsi ai “rifiuti da passeggio”, col risultato di ridurli a minidiscariche sparse per le città, in particolare a Legnano. Eppure, secondo una indagine che in un mese ha impegnato 15 rilevatori e coinvolto 2.361 residenti e 452 attività commerciali, il giudizio degli utenti sull’operato di Ala è più che positivo.

L’indagine viene ripetuta ogni anno per far valutare agli utenti la qualità dei servizi che l’azienda eroga sul territorio di 18 comuni. Il periodo preso in considerazione è il 2021, anno ancora pesantemente segnato dalla pandemia e dalle sue ripercussioni anche sull’attività delle aziende. Proprio a fronte di queste criticità generali, il buon risultato guadagnato dalla società del Gruppo Amga acquista, agli occhi della presidente, Stefania Gorgoglione, una doppia valenza: «Non solo riconosce e premia l’impegno dei nostri operatori, ma conferma anche la validità dell’organizzazione che sta alla base dei servizi che eroghiamo» commenta Gorgoglione oggi, venerdì 22 aprile.

I voti dei cittadini per i vari servizi

Su una scala da 1 a 10, Ala ha ottenuto un punteggio complessivo di 7,6 (contro i 7,4 dell’anno precedente). Gli aspetti di cui gli utenti si sono detti maggiormente soddisfatti sono la raccolta rifiuti (8,6 contro l’8,0 del 2021), l’organizzazione della raccolta (8,4 contro l’8,2) e le piattaforme ecologiche (8,5 contro l’8,3 del 2021). Il focus su queste ultime incluso nel questionario sottoposto ai cittadini ha ottenuto giudizi particolarmente brillanti: cortesia del personale, organizzazione complessiva delle strutture, adeguatezza degli spazi, segnaletica per individuare i vari container, ordine e pulizia, comodità degli orari di apertura sono tutte voci che hanno guadagnato punteggi superiori all’8, con l’85% degli intervistati che ha dichiarato di conoscere bene la piattaforma presente sul territorio del proprio comune e il 62% di averla utilizzata nell’anno di riferimento.

Non fanno, invece, il salto di qualità, ma restano su una sufficienza abbondante lo spazzamento delle aree verdi, con una valutazione media complessiva pari a 6,8 (contro i 6,7 del 2021) e lo svuotamento dei cestini stradali (6,6 contro il 6,3). Per questi ultimi – solo a Legnano se ne contano 650 – i cittadini lamentano l’insufficienza numerica (6,1 il punteggio riscosso dalla voce “numerosità dei cestini stradali”), la poca capienza (6,6), anche se come detto sono troppo spesso utilizzati in modo improprio (6,6), a discapito del decoro urbano. Stranamente, non viene sottoposto a giudizio il servizio di ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti, come mobili e materassi, di cui alcuni cittadini hanno lamentato l’alto costo, quando lo stesso servizio è gratuito in altri comuni del territorio non serviti da Ala.

Giudizi positivi sulla raccolta a domicilio

La società guadagna invece punteggi decisamente positivi su due aspetti che, nell’ambito di indagini analoghe, risultano in genere piuttosto critici, ovvero la rumorosità provocata dai mezzi adibiti alla raccolta dei rifiuti (8,1, contro il 7,9 del 2021) e i disagi che gli stessi provocano al traffico veicolare (8,7, identico punteggio assegnato nel 2021).

«È motivo di soddisfazione – conclude la presidente di Ala – notare una crescita su quasi tutti gli aspetti oggetto dell’indagine, a conferma che la percezione dei servizi erogati a livello di qualità soddisfa le aspettative degli utenti».

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