SOLBIATE ARNO – Anche il calcio, spesso al centro di brutte pagine (dai casi Pro Piacenza e Matera in serie C, alla triste e inaccettabile agonia del Varese, domenica in campo a Viggiù contro la Castanese con la formazione Juniores), può regalare dei risvolti ben diversi e appunto da raccontare. E’ quanto successo fra Busto 81 e Varesina, squadre antagoniste nel girone A dell’Eccellenza lombarda, accomunate solo nella rincorsa alla capolista Castellanzese, leader della classifica con 44 punti e attesa dal testa coda casalingo contro il Ferreira Erbognone.
Al “Chinetti” campo ghiacciato
Domenica 10 febbraio il Busto 81 avrebbe dovuto giocare al “Chinetti” di Solbiate Arno contro il Fenegrò, terza forza del torneo a 33 punti in compagnia del Legnano (di scena a Sesto Calende) e della Varesina (ospite dell’Accademia Pavese). Avrebbe perché, complici le temperature rigide del periodo, la parte di terreno all’ombra della tribuna coperta risulta completamente ghiacciata, tale insomma da non garantire l’incolumità dei giocatori e di conseguenza la disputa del match stesso.
Collaborazione = soluzione
Come risolvere il problema ed evitare il rischio di un nuovo e probabile rinvio?
La Varesina, società che in quanto a campi da gioco, strutture e settore giovanile, fa invidia ai club storici e ben più blasonati del nostro territorio (Varese, Legnano e persino la Pro Patria ne sanno qualcosa…), ha dato la possibilità al Busto 81 di usufruire di uno dei propri campi: il sintetico “Mario Porta” di Vedano Olona, dove domenica si disputerà dunque la gara fra il Busto 81 ed il Fenegrò. Un esempio concreto e costruttivo di collaborazione sportiva, fra due club giustamente rivali in campo, ma fortunatamente non offuscati da miopi campanilismi al di fuori.
Ringraziamenti
Al direttore generale del Busto 81 Carmine Gorrasi la doverosa chiosa: “Ci abbiamo provato in tutti i modi a giocare al “Chinetti”, percorrendo tutte le strade possibili. Alla fine però ci siamo dovuti arrendere all’evidenza: la fascia laterale era davvero troppo ghiacciata. Giocando (sempre che l’arbitro lo consentisse – ndr) avremmo fatto correre ai giocatori rischi inutili. Un motivo in più per ringraziare la Varesina: nonostante lo scarso preavviso, ci hanno dato immediata disponibilità“.