Passaggio di consegne per i consigli di quartiere di Varese. Ad aprile si parte

VARESE – Consiglieri di quartiere vecchi e nuovi a confronto: questa mattina, sabato 19 marzo, l’aula magna della scuola Pellico di Varese ha ospitato l’incontro di presentazione dello strumento dei consigli di quartiere, i cui nuovi componenti sono stati approvati dal consiglio comunale nelle scorse settimane. Il sindaco Galimberti e il consigliere delegato Fisco hanno ringraziato chi si è impegnato negli ultimi due anni e dato il benvenuto ai nuovi consiglieri. Le prime riunioni dei nuovi consigli si terranno ad aprile.

Progetti dal basso

Il primo ad accogliere i consiglieri è stato il sindaco Davide Galimberti. «In questi due anni i consiglieri di quartiere hanno organizzato iniziative e aiutato l’amministrazione a costruire progetti: sono stati collaboratori preziosissimi per la città», ha detto ringraziando i consiglieri uscenti, per poi riflettere sul valore di questo strumento di partecipazione. «Tutte le forze politiche hanno evidenziato l’importanza di costruire dei progetti che partano dal basso. Il nostro obiettivo è fare in modo che ciascun consiglio di quartiere approvi un accordo che individui tutte le priorità proiettate nei cinque anni, secondo le esigenze interpretate da chi vive quotidianamente la realtà del rione. Sarà un lavoro molto partecipato».

Risorse nel prossimo bilancio

«Siete un esempio di civismo attivo e partecipato – ha aggiunto poi il sindaco – insieme a consiglieri comunali, giunta e associazionismo diffuso siete coloro che contribuiranno a far radicare ancora di più quel senso civico, che è fondamentale soprattutto in questo periodo». Quindi Giacomo Fisco, consigliere delegato proprio al dialogo con i quartieri, ha spiegato quella che è stata la genesi dei consigli di quartiere, nati per riportare uno strumento di partecipazione nei rioni dopo la cancellazione dei consigli di circoscrizione avvenuta nel 2011. Poi ha parlato del prossimo step: il bilancio partecipativo. «Non possiamo farlo da subito, perché il bilancio comunale andrà a breve in consiglio e i consigli di quartiere non sono ancora partiti, ma il nostro impegno è quello di farlo dal primo bilancio che si voterà l’anno prossimo, in cui anche i consigli di quartiere avranno delle risorse per costruire insieme alcune progettualità».

Prima riunione ad aprile

Sono 12 i consigli di quartiere, la cui composizione varia da 5 a 9 consiglieri. Il consigliere è in carica per 5 anni, la stessa durata dell’amministrazione. Ogni consiglio elegge un coordinatore che durerà 2 anni e mezzo, e con lui un vicario. Entrambi vengono eletti nella prima seduta, che avverrà in presenza. L’amministrazione sta pianificando le date per le prime riunioni, che si svolgeranno nelle prime 2 settimane di aprile nell’arco di 6 giorni. Le date indicative al momento sono il 5-6-7 aprile e l’11-12-13 aprile. Le riunioni si terranno in orario serale nei singoli quartieri. I consigli di quartiere possono essere convocati su richiesta dei consiglieri, della giunta oppure da almeno 50 cittadini. Ci sarà anche una consulta dei quartieri composta dai 12 coordinatori.