Dall’aula di Coverciano, alla panchina della Pro Patria: Riccardo Colombo è il nuovo mister

BEPPE LE NOCI SARA' IL SUO VICE

BUSTO ARSIZIO – Dall’aula di Coverciano, alla panchina della Pro Patria. Dallo scorso 6 giugno è iniziata la nuova avventura professionale di Riccardo Colombo che, una volta appese le scarpette al chiodo e assaporata la carriera dirigenziale, non ha però saputo resistere al richiamo del campo. Non più “lì nel mezzo” – per dirla alla Ligabue – ma dalla panchina della Pro Patria, sua prossima destinazione per la stagione 2023/24 con il compagno Beppe Le Noci in qualità di vice. Una soluzione interna che, tirando le somme dopo qualche inevitabile sondaggio di sorta, alla fine è risultata anche la soluzione più logica e per certi versi naturale. Quasi un segno del destino per un ragazzo della Valle nato sotto il segno della Pro Patria, di cui è stato prima giocatore delle giovanili, poi capitano della prima squadra (chiudendo la carriera con maglia biancoblù e fascia al braccio) e ora allenatore

A Coverciano per il patentino Uefa A

Fino al 13 luglio il tigrotto di Bergoro, reduce da una vacanza meditativa, sarà comunque al Centro Tecnico Federale di Coverciano per una full immersion di 192 ore di lezione (in aula e sul campo) necessarie per l’ottenimento del patentino Uefa A. L’abilitazione, previo esame finale a cui parteciperà anche il varesino Gianluca Porro, consentirà a Riccardo Colombo di poter allenare in serie C con tutti i crismi della regolarità: aspetto – anche questo – ritenuto fondamentale dalla proprietà (la Testa è Consigliera di Lega) che, già ai tempi di Massimo Sala, aveva evitato l’escamotage Giuliano Gentilini, puntando poi su Jorge Vargas.

Turotti al lavoro

Nell’attesa dell’investitura ufficiale di Colombo, il diesse Sandro Turotti, dopo un piccolo pit-stop, ha già iniziato a disegnare la squadra della prossima stagione. Per il momento solo nella sua mente, dal 1 luglio nei fatti, affinché il nuovo inquilino della panchina biancoblù – fra l’altro un suo fedelissimo fin dai tempi dell’AlbinoLeffe – possa partire il 18 luglio per il ritiro di Sondalo con la rosa quasi al completo. Specie in attacco, dove la frettolosa separazione da Alessandro Piu rischia di depotenziare – per fisicità, centimetri e qualità – un reparto che, con il recupero di Parker, non avrebbe avuto bisogno di ulteriori ritocchi, pensando al senso del gol da uomo d’area di Castelli, al preziosissimo lavoro da seconda punta di Stanzani (seppur nel mirino dell’Ascoli) e all’estro fuori categoria di Pitou.

Pro Patria 2023/2024: il punto

In Entrata

Leonardo Piran (esterno classe 2003 contratto fino al 30 giugno 2026); Giovanni Fietta (centrocampista 1982 fino al 2024); Giorgio Citterio (attaccante 2003 fino al 2026)

Sotto contratto

Giulio Mangano (portiere classe 1999 contratto fino al 2024); Manuel Lombardoni (difensore 1998 fino al 2024); Angelo Ndrecka (esterno 2001 fino al 2024); Luca Bertoni (centrocampista 1992 fino al 2024), Davide Ferri (cent. 2002 fino al 2024),Gianluca Nicco (cent. 1988 fino al 2024); Davide Castelli (attaccante 1999 fino al 2024); Jonathan Pitou (att. 2004 fino al 2024), Leonardo Stanzani (att. 2000 fino al 2024).

In scadenza/da rinnovare

Mattia Del Favero (fine prestito Juve); Andrea Boffelli, Stefano Molinari, Lorenzo Saporetti, Moris Sportelli, Stefano Vaghi, Clemente Perotti (fine prestito Juve), Filippo Ghioldi, Tommaso Brignoli, Franco Vezzoni (fine prestito Inter), Domenico Rossi (fine prestito Venezia), Lorenzo Gavioli (fine prestito Reggina), Sean Parker, Alessandro Piu, Amine Chakir (ev. opzione).

Dal settore giovanile: Enzo Cassano (portiere 2004), Mattia Valneri (portiere 2005); Tommaso Olivieri (esterno 2004); Ramon Caluschi (difensore 2004 dal prestito Castellanzese), Alessandro Sassaro (difensore 2004 dalla Primavera), Paolo Pisan (difensore 2003 dal prestito Castellanzese), Francesco Ramirez (esterno 2004 dal prestito Castellanzese); Federico Alberton (centrocampista 2004 dal prestito di Magenta); Emanuele Zanaboni (attaccante 2005 dalla Primavera).

panchina Pro Patria Colombo – MALPENSA 24