Epifania a Varese tra Betlemme e il Sacro Monte. E l’immancabile cammello

epifania varese cammello

VARESE – Una tradizione religiosa come il presepe vivente di Bizzozero e una invece più dolce come il cammello di pasta sfoglia, a cui non si rinuncia mai in questo periodo. Ma anche diverse proposte da vivere nel borgo di Santa Maria del Monte: su tutte il concerto al santuario. E all’Ospedale Del Ponte i Vigili del Fuoco accompagneranno la Befana fino al quinto piano per portare doni ai piccoli pazienti. Sono gli ingredienti della festa dell’Epifania in città, che durerà per tutto il weekend del 6 e 7 gennaio.

Sacro Monte tra visite e musica

Ricco il programma degli appuntamenti al Sacro Monte: si parte domani, sabato 6 gennaio, alle 14.30, con una camminata guidata lungo il Viale delle Cappelle per conoscere le figure del frate Giovan Battista Aguggiari e dell’architetto Giuseppe Bernascone. La passeggiata si concluderà presso il Museo Baroffio dove si potrà dare un volto ai due personaggi, ammirando la tela “Viale delle Cappelle con Giovan Battista Aguggiari e Giuseppe Bernascone”, oggetto di un prossimo restauro. Alle 18 seguirà nel santuario il concerto dell’Epifania promosso dal Comune di Varese con l’Accademia Ensemble e le musiche di Mozart. Domenica 7 gennaio alle 15 al Museo Baroffio è in programma invece una visita speciale per i bambini (qui le informazioni sugli eventi del Sacro Monte). La funicolare che porta al borgo sarà attiva in entrambe le giornate.

Betlemme a Bizzozero

Scendendo in città invece nel giorno di domenica 7 gennaio si potrà ammirare il villaggio di Betlemme, con il Presepe vivente 2023 a Bizzozero. Presso il cortile dell’oratorio e nella piazza antistante verrà ricostruito uno spaccato di Betlemme per rappresentare la nascita di Gesù. Per i più piccoli sarà previsto un percorso a tappe all’interno del villaggio alla scoperta dei mestieri all’epoca di Gesù e volto a realizzare uno o più oggetti da portare a casa in ricordo dell’avventura. A San Fermo invece nella chiesa di Cristo Re per tutto il periodo delle feste si può visitare il presepe ideato e allestito da Antonio Calabrese che, a partire da materiali poveri, dà forma a uno scenario evocativo nel quale 50 personaggi in movimento, tipici del presepe di tradizione napoletana, contornano la natività.

Una dolce tradizione

Infine per l’Epifania a Varese non può mai mancare la tradizione gastronomica per eccellenza, ovvero il cammello di pasta sfoglia. Un dolce tipico della zona che ricorda un evento di un passato lontano, in cui la storia si mischia con la leggenda. Si narra infatti che le reliquie dei Magi furono rubate da Federico Barbarossa nella chiesa di Sant’Eustorgio a Milano e nel loro cammino verso la Germania fecero una sosta a Varese. La forma fa riferimento alla cavalcatura tipica dei Re Magi, che i pasticceri di Varese oltre un secolo fa decisero di omaggiare. Una tradizione che prosegue fino ai giorni nostri (nel video qui sotto la ricetta del pasticcere).

epifania varese cammello – MALPENSA24