Fontana a Busto: «Sono tranquillo. Ma la Lombardia è sotto attacco»

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BUSTO ARSIZIO – «La Lombardia è sotto attacco, sicuramente. Ma andiamo avanti». Il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana non si scompone dopo le polemiche e le critiche ricevute negli ultimi giorni in seguito alle indiscrezioni emerse a proposito delle inchieste che stanno toccando la sua amministrazione, dal caso dei camici della Dama alla vicenda Diasorin. «Le cose si chiariranno» garantisce il governatore. Che, dopo il caffè  bevuto qualche giorno fa con il “paziente uno” di Codogno, Mattia Maestri, stamattina 27 settembre era a Busto Arsizio, per la Giornata del Ringraziamento a palazzo Gilardoni, a ricordare «un amico», il dottor Roberto Stella, il presidente dell’Ordine dei Medici vittima del terribile virus, che è stato insignito della Civica Benemerenza alla memoria.

Le parole di Fontana

La situazione calda in Regione la sta vivendo «tranquillamente – ammette Fontana, al termine della cerimonia di Busto Arsizio – aspettiamo che i giudici facciano il loro compito e le cose si chiariranno». Ma il presidente è certo: «La Lombardia è sotto attacco sicuramente, si vede chiaramente, non mi sembra che si debba dire nulla di più, c’è qualcuno che ha interesse». A tenere sotto scacco la regione simbolo della Lega. E le elezioni di settimana scorsa, come le giudica Fontana? «Un risultato positivo, sicuramente – secondo il governatore leghista – gradualmente un sempre maggior numero di regioni si sta spostando verso il centrodestra, quindi va benissimo così». Fontana non si sbottona più di tanto nemmeno sulla sua Varese, dove si profila la candidatura del suo predecessore Roberto Maroni: «Varese? Vedremo, adesso si ricomincia a lavorare anche su Varese».

La situazione Covid

Nel suo intervento sul palco di Palazzo Gilardoni, dove ha ricevuto una pergamena di ringraziamento e parole di elogio da parte del sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, il presidente Attilio Fontana ha ricordato di essere «contento» di esserci, dato che era «legato da un rapporto di amicizia e di simpatia nei confronti del dottor Stella, che è uno di quelli che hanno messo a disposizione la propria vita per cercare di tutelare quella degli altri». Sulla situazione del Covid, Fontana ha avuto parole rassicuranti: «Adesso dobbiamo andare avanti su questa strada, abbiamo fatto tanta strada positiva e adesso siamo tra le regioni d’Italia con le condizioni migliori in termini di numeri. E questo lo dobbiamo ai cittadini che hanno rispettato gli obblighi e le limitazioni. Però stiamo attenti perché il momento è delicato».

busto arsizio fontana lombardia – MALPENSA24