FRANK LUPETTO: “Roma in crescita, ma piedi per terra”

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Francesco Ravello 

Finalmente una gran bella prestazione che permette alla Roma di prendere tre punti importanti per il morale e per la classifica. La Roma recupera a tutte le squadre che lottano con lei per la qualificazione Champions. Scende in campo con la Sampdoria, con Schick che deve rispondere presente alle occasioni che gli si stanno presentando e questa volta lo fa grazie ad un gran bel gol da attaccante vero. Chi però merita il premio di the man of the match, forse stimolato dalla mancata convocazione, dimostrando il suo grande valore, con una doppietta, è Stephan El Sharawi. Uno dei suoi due gol potrebbe essere eletto a miglior rete della giornata. Un pochino meno esplosivi i terzini, soprattutto Kolarov: si vede che non sta al 100%, ma anche Florenzi, forse per colpa della stanchezza, sbaglia troppo.

Justin il predestinato

Per la seconda volta consecutiva Under va in panchina: i maligni potrebbero dire che si stanno facendo già esperimenti per la rosa che sarà dopo gennaio. A suo posto troviamo Justin Kluivert, il predestinato, che dopo il faraone è il migliore in campo. Sembra che si stia imboccando la strada giusta, ma con questa Roma non si può essere sicuri di nulla e per dire che sarà una squadra affidabile ci vuole tempo. Ieri, comunque, sono successi fenomeni quasi paranormali: un gol di Jesus. Pare che per il suo ultimo gol si ritrovino tracce nel Mesozoico e un rigore annullato contro la Roma. Se fosse stato dato il rigore avremmo avuto la prova che gli alieni esistono. Facciamo tanti complimenti a Savorani, premiato come miglior preparatore dei portieri italiano.

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